Riprendono le messe e c’è chi benedice… con la pistola ad acqua

Quando la realtà supera – di gran lunga – la fantasia…

Eh sì, succede realmente, nel momento in cui non si sa più che pesci pigliare e si pensa di arrangiarsi per come si può. Per come si riesce.

E’ quanto accaduto ad un prete di Detroit. Il sacerdote in questione, il 70enne Tim Pelc, è impegnato da 30 anni nella propria parrocchia. Ebbene, per benedire i fedeli – nel pieno rispetto delle misure di distanziamento sociale – il prelato ha pensato di servirsi di una pistola ad acqua.

Un modo alternativo per impartire la benedizione e consentire ai parrocchiani di ricevere quanto previsto dai dettami dell’omelia. “L’idea originale era di fare qualcosa per i bambini della parrocchia – ha rivelato Pelc a BuzzFeed News – Quindi ho pensato: cosa possiamo ancora fare per osservare tutti i protocolli di distanza sociale?“.

Così è nata l’insolita trovata, non senza prima aver consultato l’opinione di un amico, medico del pronto soccorso cittadino. L’unico mezzo, per accertarsi che si trattasse di un’escamotage sicuro, oltre che divertente.

Le foto, scattate dal parrocchiano Larry Peplin e pubblicate su Facebook, hanno fatto immediatamente clamore. Tuttavia, più di recente, le vicende della chiesa di Sant’Ambrogio hanno assunto un tono ‘virale’. Come sostiene Pelc: “…non solo sono divertenti, ma hanno dato un po’ di ottimismo a tutti coloro che provano un senso di angoscia durante la pandemia “.

E’ bastato poco perché il web si scatenasse, concedendo sfogo all’immaginazione. E le immagini si trasformassero in meme, retwittate in lungo e in largo, con il plauso divertito e i like di quanti, spettatori più o meno volontari, hanno approvato l’ardimentoso espediente.

Come a dire: ‘In quanto ad astuzie, i preti ne sanno una più del Diavolo‘.

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