Chanson d’Amour
Cosa mi attrae?
Desiderio, che non si atteggi a bisogno. Sensibilità appassionata, cesellata di grazia. Vulnerabilità, maldestramente malcelata dal sense of humor. La ferrea attitudine ad incarnare se stessi. L’accettazione dei personali paradossi. L’agire incondizionato e l’innocenza che, ancora e nonostante tutto, si intravede nei tuoi occhi…
Cosa mi emoziona…
Viaggiare zingara oltre il buio, fino a raggiungere l’alba. Immergermi nuda nell’acqua. Cantare a squarciagola e ballare, a perdifiato, finché non cedano le gambe. Precipitare, per poi risalire e scrivere, nello stesso modo in cui faccio l’amore. Rimanere sedotta dai suoni e scoprire che il mio posto è là, tra quei rumori che mi fanno da letto.
Cosa mi elettrizza…
Distinguere il rombo di Elise mentre accosta sotto casa e precipitarmi giù, con il pensiero di non farti aspettare. E Baciarti, subito. E assaggiare nell’immediato la mia dolce morte. Camminare e accorgermi, d’un tratto, che la tua mano sta cercando la mia.
Cosa mi fa trasalire…
Ogni volta che mi afferri i polsi e intanto stringi la presa sul collo mentre con la tua lama calda mi penetri dentro.
Cosa desidero…
Regalami un mondo folle che sia solo per due. Inventami una verità, da leggere unicamente nel tuo sguardo. Attraverso la nebbia, fai in modo che io sappia riconoscerti. Conducimi in un posto che respiri di nuovo e rimani ‘Assoluto’, poiché questa è la tua essenza…
Spodestami, come l’ultima delle Cattedrali. Sii estremo. Serrami i fianchi e mentre lo fai, con la lingua, profana la mia bocca. Denudami con una sola occhiata e dai corpo al più feroce e delicato degli assedi che, fin tanto che brucio, voglio perdermi in questo tuo universo parallelo, che ‘solo’ sa rendermi docile e devota.
Quel che accade tutto intorno, è nulla. Perché matura la consapevolezza che adesso è il mio tempo con te!
LEGGI ANCHE: Lettera ad un caro Amico…
LEGGI ANCHE: Il dono