Super Green Pass: facciamo chiarezza
Nuove norme anti-Covid: sono proprio dietro la porta, dal momento che entreranno in vigore già lunedì 6 dicembre, comprese del Super Green Pass, anche in zona bianca. Il Decreto legge, approvato dal Cdm il 24 novembre scorso, prevede sanzioni da 400 a mille euro per chi entra in ristoranti, locali e su mezzi di trasporto pubblici, privo del certificato verde ‘rafforzato’.
I CONTROLLI SI ANNUNCIANO SERRATI
Fermo restando che le Forze dell’Ordine saranno impiegate alle fermate di bus e metro, per quel che attiene i trasporti, a livello Nazionale scatta l’obbligo del certificato verde ‘ordinario’, vale a dire il tampone molecolare – valido 72 ore – oppure il tampone antigenico, valido 48 ore. In Friuli-Venezia Giulia – va specificato – passata al giallo questa settimana, l’attivazione del certificato verde rafforzato è stata anticipata di sette giorni.
Per quanto, invece, riguarda le misure preventive, comprendono eventi sportivi, spettacoli, feste e discoteche, cerimonie e ristorazione al chiuso. I trasgressori, coloro che, cioè, accedono senza possedere o fornire il foglio apposito, rischiano multe salate, dai 600 ai 1.500 euro. I gestori dei locali, in caso di mancato controllo, potrebbero incorrere, dal canto loro, in una sanzione che va da 400 a mille euro. Nel caso di multe per più di tre giorni, il locale è inoltre passibile di chiusura, fino a dieci giorni.
E dovrà munirsi dei necessari documenti – lo accennavamo – anche chi utilizza i trasporti pubblici, locali e Nazionali; chi intende usufruire dell’ospitalità di alberghi, piscine, palestre, previo l’esborso, anche nel suddetto caso, di cifre che vanno dai 400 al mille euro. Anche in questa circostanza, verrà punito sia chi accede illecitamente, sia chi manca nelle verifiche.
Infine, in tema lavoro, resta in vigore l’obbligo di mostrare la certificazione base. Dal 15 dicembre, scatterà, pure, la vaccinazione inderogabile per alcune categorie: personale amministrativo della Sanità, docenti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia e personale del soccorso pubblico.
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