Half bun: adatto a tutte, ma a ciascuna il suo
Fateci caso, per un po’ si era perso di vista ma, di recente, è tornato ad invadere le passerelle e lo si incontra, pure, quando si tratta di look da cerimonia, o di Red Carpet.
A confermare la tendenza, pure i dati relativi alle ricerche su Pinterest: l’half-bun risulta, a quanto pare, tra i termini più gettonati degli ultimi mesi. Potenza, evidentemente, del semi raccolto. Semplice da eseguire, sia nella sua versione istituzionale, sia nell’elaborazione spettinata. Il bello, stando anche a quello che suggeriscono gli esperti, è che, per risultare ben eseguito, deve sembrare ‘imperfetto’.
Gli strumenti di cui servirsi? Un elastico e pochi prodotti per lo styling.
“L’half-bun possiede molti punti di forza. In primis, armonizza e riproporziona visi quadrati, tondi e con mandibole pronunciate… In parole più semplici, verticalizza, snellisce e crea un effetto lifting al viso. Inoltre, la parte di capelli lasciata sciolta dona un allure femminile, snellendo la silhouette di chi indossa questa tipologia di hair style“.
Già ma, in sintesi, come procedere? E’, ancora una volta, chi ne sa, a spiegarcelo.
“Per una buona riuscita, va applicato un prodotto sui capelli asciutti, così da renderli più malleabili. Poi, la chioma va asciugata, con l’aiuto di una spazzola. Infine, va presa una porzione frontale di capelli, che può partire dalle orecchie o dalle tempie, a seconda dei gusti o dello stile. Una volta definita, va separata dalla nuca e legata con un elastico, come per creare una coda di cavallo. Infine, occorre arrotolare su se stessa la coda, fissandola tramite l’uso di forcine, proporzionando altezza e larghezza del bun e concludere, utilizzando lacca leggera“.
Esistono, inoltre, una serie di accortezze da non trascurare, vero ‘quid’ per fare la differenza. “È importante che i capelli non siano stati appena lavati. Due o tre giorni dopo la messa in piega è il momento perfetto, per cimentarsi in questa acconciatura; ovviamente, sempre considerando la tipologia del singolo capello, più o meno grasso. Si inizia, selezionando con un pettine una sezione orizzontale, che va da orecchio a orecchio. La parte alta viene isolata e raccolta in una coda di cavallo, la si cotona leggermente, per poi avvolgerla su se stessa, in uno chignon. In base alla lunghezza dei capelli, si possono utilizzare elastici, forcine o le mani, per dare forma e più volume“.
Fin qui, tutto chiaro? Ebbene, sappiate, allora, che torna di moda anche il two half-bun, “ovvero, le due mezzelune posizionate simmetriche, una a destra e una a sinistra, sulla parte alta della nuca. Per ricrearle, basta disegnare una riga in mezzo, che sia il più precisa possibile e, poi, ripetere lo stesso procedimento, seguito per il singolo mezzo bun. Si tratta di un’acconciatura particolarmente irriverente, perfetta per i contesti più informali“.
Dunque, caratteristica per cui a tutte piace è la duttilità. Riccamente versatile, rappresenta la soluzione ideale per le giovanissime che, ad esempio, amano inserire, nella parte raccolta, elementi gipsy, come fiori e perline d’argento. Ma si adatta anche alle formule più adulte.
E che dire delle baby braid? Le treccine ai lati del volto, dall’allure boho/ romantic, si adattano alle battaglie di tutti i giorni, come pure ad una serata elegante. Questione di ‘ciuffi’ – potremmo semplificarla così – da tenere morbidi lungo il collo e le orecchie.
Infine, per un tocco glam, fornitevi di glitter. Ad illuminare le ciocche – ce lo insegna il comparto Beauty 2022 – non si sbaglia mai!
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