In autunno, esfoliamoci… la testa
Parliamo di capelli. Anzi no, parliamo, invece, del cuoio capelluto.
Assodato che detersione e idratazione fanno entrambi bene alle chiome, bisogna evitare di trascurare quel che c’è alla radice. Concentriamoci, pertanto, sulla pelle che riveste il cranio e che, nella visione di tricologi e professionisti dell’hair care, rappresente il ‘terreno’ da coltivare.
Ebbene, per chi, ancora, non l’avesse compreso, mantenere questa porzione cutanea sana, pulita, levigata è fondamentale, per quanti, almeno, mirino a una criniera, da suscitare invidia. Come? Agendo, attraverso un’esfoliazione liquida, dolce e mirata. Un rituale rigenerante, di totale benessere, da mettere in agenda, soprattutto in coda alle vacanze estive. E’ questo, infatti, il momento in cui, dopo la scorpacciata di calore, cloro e salsedine, il cuoio capelluto tende a versare in uno stato di stress.
“Spesso, al passaggio di stagione, la cute della testa risulta sporca, intossicata da residui di sudore, sebo, prodotti solari“, chiosano gli esperti e suggeriscono: “Dopo aver bagnato la chioma, distribuite – indossando guantini di lattice – un peeling chimico, a base di acidi della frutta, ottimi esfolianti naturali. Su tutti, papaina e bromelina, imbattibili nel liberare i follicoli dalle cellule morte. Un buon esfoliante sarà, in genere, arricchito da oli vegetali. Si va da quello di melone all’olio di jojoba ma, spesso, è presente in formula esfoliante anche il miracoloso gel di aloe vera, lenitivo e idratante e noto da secoli“.
Ovviamente, si può scegliere di affidarsi a un deep cleanse direttamente in salone, ma il fai da te è, comunque, funzionale.
Dunque, “massaggiate, su testa e capelli, uno shampoo detox, a base di acqua termale e oli essenziali, usando i polpastrelli per frizionare delicatamente, iniziando a risvegliare la circolazione. Dopo aver sciacquato il detergente con abbondante acqua, fredda o tiepida, è tempo di esfoliare. Distribuite su tutta la testa il peeling o lo scrub e praticate un massaggio, di almeno 5 minuti, aiutandovi con la punta delle dita… Risciacquate – quindi – abbondantemente, escludendo l’acqua calda. Non c’è bisogno di far seguire l’uso di balsamo o maschera. Basterà, in fase di styling, una piccola quantità di olio di semi di lino, per apportare morbidezza e lucentezza alla capigliatura“.
Ogni quanto effettuare il trattamento? “Una volta al mese è più che sufficiente“, da assumere come abitudine.
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