Amanti del pesto? Provate quello… di salsiccia
Nello specifico: preparato di carne suina, ideale per primi piatti, risotti, ma anche per la guarnizione di pizze e focacce.
Insomma, Pesto di salsiccia, o meglio, l’impasto della salsiccia, prima di venir insaccato. Addio, dunque, al classico budello, in virtù di ricette che, pur nel rispetto della tradizione, acquisiscano, nella messa a punto, un certo grado di libertà.
Del resto, vengono utilizzate, per la preparazione, solo le migliori carni, da animali nati ed allevati in Italia. L’aroma rimane, pertanto, leggermente speziato; mentre al gusto, il sapore si presenta delicato, dal vago sentore di pepe.
Consistenza morbida, bilanciato – come fatto presente – all’assaggio, il prodotto in esame è privo, tra l’altro, di conservanti. Si adatta, quindi, pure, ad essere congelato.
Ottimo come insaporitore di sughi, lega, in particolar modo, con radicchio, piselli, carciofi e patate. In alternativa, lo si può cucinare in solitaria. Mischiato al macinato per le polpette? Perché no.
D’altronde, per metterlo in tavola occorre davvero poco. Basta ripassare la carne in padella, lasciando che cuocia per almeno 15 minuti, rigirandola di tanto in tanto. In accostamento, poi, al vino rosso frizzante, ad esempio un Oltrepò Pavese Bonarda DOC, riesce a rendre il meglio di sé.
TIGELLE CON PESTO DI LARDO E SALSICCIA
Un piacevole antipasto, oppure un aperitivo, fuori dai soliti schemi. Di certo, un classico della cucina dell’Appennino modenese: tigelle (o crescentine), aromatizzate e cariche di gusto – come in uso da queste parti – rielaborate in una versione semplice, ma pur sempre vincente. Da servire ben calde.
Ingredienti:
INGREDIENTI
- 20 tigelle (dimensioni 7/8 cm cad)
- 100 gr di lardo
- 120 gr di salsiccia
- 1 spicchio d’aglio
- 10 gr di rosmarino
Preparazione:
Preparate le tigelle, seguendo la ricetta originale.
Vi serviranno, all’occorrenza:
- 500 gr di farina
- 200 gr di panna
- 25 gr di lievito
- 150 ml di latte (50 ml per sciogliere il lievito e 100 ml per l’impasto di farina)
- 10 gr di sale
Disponete la farina a fontana; sciogliete il lievito con 50 ml di latte, a temperatura ambiente e mettetelo al centro della farina. Aggiungete il sale e cominciate ad impastare.
Aggiungete, quindi, la panna e, se necessario, ulteriore latte e continuate a impastare, fino a ottenere un impasto, compatto e omogeneo. Ponetelo, poi, in una ciotola e fate lievitare, per almeno 2 ore.
Trascorso il tempo, lavoratelo nuovamente e formate una serie di palline, di circa 40 gr l’una. Aspettate una ventina di minuti, per farle lievitare di nuovo. Prendetele e schiacciatele con le mani, oppure con un matterello. Dai cerchi, di circa 7/8 cm, ricaverete almeno 20 tigelle.
Scaldate, ora, una pentola antiaderente; ungetela con pochissimo lardo e cuocere le tigelle, circa 10 minuti per parte. Devono essere dorate su ogni lato.
Una volte terminate le operazioni, disponetele su un tavolo da lavoro.
Mentre staranno lievitando, preparate il pesto, inserendo nel mixer il lardo, il pesto di salsiccia, il rosmarino e l’aglio.
Frullate, fino a ottenere una crema, morbida e fine. Quando sarà pronta, spalmatela sopra ogni tigella e decorate, con qualche ago di rosmarino.
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