Nella villa dei sogni non esistono limiti alla fantasia
‘Casa mia, casa mia… ‘ solo che qui, di piccolino, c’è davvero poco o nulla. Siamo in California, presso la One Mega-Mansion situata in quel di Bel Air, tra le case – appunto – più grandi e lussuose al mondo. Una villa da record, posizionata in uno tra i quartieri più competitivi di Los Angeles.
Il prezzo, stimato per almeno $ 500 milioni, si è di molto ribassato, nel momento della vendita. Tant’è, la costruzione rimane comunque il risultato di un progetto certosino – e ambizioso – di allestimento e modernizzazione, durato oltre 10 anni, con il coinvolgimento di circa 600 lavoratori.
Veniamo ai fatti…
Nel 2012, tale Nile Niami – costui, l’artefice di cotanta idea – avrebbe acquistato i 3,8 acri interessati; raso al suolo la proprietà esistente, un palazzo risalente al 1950 e, armato di buona lena, assunto prestiti per centinaia di milioni di dollari. Il tutto, per finanziare quella che, per primo, suole definire come un’opera d’arte di 9.700 metri quadrati.
Un disegno talmente prosopopeico, quello del nostro, da prevedere – originariamente – persino una stanza delle meduse e un ice bar, ricavato da un enorme blocco di ghiaccio. In questo senso – lo avrete compreso – un nulla di fatto. Eppure la stima sul mercato, pur senza determinati agi, è rimasta elevata. Si è scesi, prima, a 340 milioni, poi a 295, fino all’acquisto, nel marzo 2022, da parte dell’imprenditore di moda Richard Saghian.
Dunque, progettata dall’architetto irlandese Paul McClean, la struttura contemporanea, di un bianco abbagliante, vanta una vista e una posizione da suscitare invidia, oltre a una collezione d’arte d’eccezione, frutto della partnership tra Creative Art Partners e Art Angels.
Un’abitazione, circondata da un susseguirsi di piscine a sfioro, che funzionano come un fossato. Cinque, in tutto, oltre ad un cinema da 40 posti, un salone di bellezza, una pista da bowling a quattro corsie, una pista da jogging rivestita in vetro, 21 camere da letto, 42 bagni completi e sette bagni di servizio. Insomma, non c’è da annoiarsi.
Se, poi, nutrite la passione per le auto, sappiate che, a disposizione, è compreso anche un garage interrato, in grado di contenere fino a 30 automezzi e dotato di due piattaforme girevoli.
La zona fitness è, invece, riservata agli amanti di sport e benessere. Posizionata al terzo piano, comprende la palestra e la piscina olimpionica, un parrucchiere e un juice bar, ideale per eventuali frullati post-allenamento.
Alla stessa altezza, oltre al già citato cinema, che può essere inserito tra le migliori sale al mondo, una cantina fornita di 10.000 bottiglie e una cigar lounge, per coloro che preferiscono rilassarsi fumando.
Il rifugio padronale conta mille metri quadrati, compreso di piscina, discoteca, spa e pure la sua biblioteca/ufficio a due piani, con tanto di balcone, LED e giochi d’acqua.
Infine, ancora, tra le numerose curiosità, la presenza di una statua rotante di Mike Fields ad abbellire l’atrio; un’installazione di farfalle e una scultura all’aperto, opera del maestro del vetro di Murano Simone Cenedese. E, ovvio, tanto, tanto altro…
LEGGI ANCHE: Derby House: la cultura Maya riattualizzata a Los Angeles
LEGGI ANCHE: Dal 1700, le innumerevoli vite di Villa Oleandra