Lamborghini porta il suo stile e tecnologia in acqua
Nel corso degli anni, sono numerosi i marchi automobilistici ‘leggendari’ – Bugatti, Aston Martin, Lexus, Mercedes Benz, AMG e altri – che hanno deciso di collaborare con progettisti e costruttori di yacht, per l’ideazione di prototipi, in grado di catturare lo stile e le prestazioni dei diversi marchi in questione. Una pensata… niente affatto folle.
Ovviamente, la possibilità di trasferire ‘su acqua’ il proprio bagaglio di conoscenze, in termini di velocità e stile, deve risultare, per gli addetti ai lavori, una vera e propria sfida, che ne stimola curiosità e ambizione. E se il passato rappresenta il perno su cui porre le basi, la relazione simbiotica tra un’auto sportiva di ultimissima generazione e un motoscafo ad alte prestazioni può dipingersi come un obiettivo inebriante. Anche se non sempre facile da raggiungere.
Tecnomar per Lamborghini 63
Secondo rapporti avanzati, il progetto, sviluppato da The Italian Sea Group, ha preso avvio grazie alle diverse sessioni di collaborazione, con il contributo del Centro Stile Lamborghini, ispirato, per l’appunto, dalla Lamborghini Sián FKP 37: la vettura sportiva ibrida dei super costruttori italiani.
Come per i progetti simili, il desiderio intrecciare i tratti somatici di entrambi i marchi ha ispirato fase dopo fase. Dai principi di progettazione alla definizione delle caratteristiche tecniche, garantendo performance da applauso, senza trascurare la qualità dei materiali e un’attenta cura ai dettagli.
Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Automobili Lamborghini, ha dichiarato: “Questo yacht rappresenta il significato della creazione di una preziosa collaborazione, nella migliore delle ipotesi. La cooperazione consente di trasferire l’essenza dello stile e dell’esperienza di entrambe le organizzazioni, in mondi diversi, condividendo la rispettiva peculiarità nell’interpretare e aggiungere valore al prodotto finale, in un nuovo ambiente. Se dovessi immaginare una Lamborghini sull’acqua, questa sarebbe la mia visione. Sono lieto di celebrare la collaborazione, di successo.“
“Abbiamo annunciato la partnership a maggio e oggi presentiamo Tecnomar per Lamborghini 63, uno yacht a motore che diventerà un’icona, tanto futuristica quanto l’auto a cui si ispira“, ha ribadito Giovanni Costantino, CEO di The Italian Sea Group. “I proprietari, selezionati in tutto il mondo, possiederanno non solo lo yacht a motore Tecnomar più veloce della flotta, ma un Tecnomar per Lamborghini 63: capolavoro. Sono orgoglioso di aver scelto di creare questo progetto innovativo e stimolante con Automobili Lamborghini, che unisce tecnologia, design supremo, qualità e prestazioni.“
Specifiche e Design
Con due motori MAN V12-2000 cavalli, lo yacht, a motore, raggiunge i 60 nodi e sarà il più veloce della flotta Tecnomar, soddisfacendo le esigenze dei collezionisti e di quanti amano la vita in mare. Il materiale, in fibra di carbonio, tipico delle vetture super sportive Lamborghini, colloca saldamente lo yacht nella classifica delle imbarcazioni ultraleggere, con i suoi 63 piedi di lunghezza e un peso, di appena 24 tonnellate.
Il design esterno si ispira alle linee, frutto del talento di Marcello Gandini nella Miura e nella Countach degli anni ’60 e ’70. ;Ma le riedita in maniera contemporanea. L’hard top è ispirato ai roadster Lamborghini: offre protezione dal sole e dal vento, garantendo, al contempo, prestazioni aerodinamiche eccezionali.
Le luci di prua costituiscono un omaggio alla concept car Lamborghini Terzo Millennio e alla Sián FKP 37, entrambe iconiche per le luci anteriori a forma di Y.
Il cruscotto del motor yacht interpreta l’abitacolo in stile nautico, integrando i vari sistemi di navigazione e controllo. Come nelle Lamborghini super sportive, i dettagli sono rifiniti in fibra di carbonio, con la Lamborghini Carbon Skin ™ rievocata nei sedili sportivi e sul timone, come sul volante della super sportiva. L’inconfondibile pulsante di avvio/arresto (due: uno per ciascun motore) richiama gli stessi, utilizzati per avviare un motore Lamborghini.
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