Bowl cut… e passa la paura!

Capelli sottili? Radi? A volte, per rinfoltire le chiome basta poco, o meglio, basta escogitare il giusto taglio, in grado di regalare pienezza là dove occorra e valorizzare l’aspetto generale della persona. Ce lo insegnano le Celeb, come spesso accade, dalle quali lasciarsi ispirare.

Maestro, allora, di scelta è il Bowl. Taglio dalle molteplici varianti, dall’andamento tondeggiante, evoluzione – per capirci – della più datata ‘scodella’, di origine medievale.

Arricchito da una frangia piena, rappresenta la soluzione ideale sia per chi possiede capelli lisci, sia per chi li ha mossi e può venire realizzato su diverse lunghezze. D’altro canto, per ‘fare massa’ si può ricorrere a tutta una serie di alternative:

– Bob con frangia: quest’ultima, difatti, che sia sfilata o a tendina, regala movimento, andando a compensare gli eventuali ‘vuoti’ dell’hair look

– Pixie cut: femminile, sensuale, si adatta a tutte e può assumere persino una dimensione sbarazzina, nel momento in cui la sezione superiore rimanga leggermente più lunga rispetto al resto

– Taglio lungo e scalato: per chi di forbici non vuol sentir parlare, le scalature offrono una variante da non sottovalutare. Il volume è garantito, in questo caso, grazie al gioco, appunto, delle lunghezze

– Long Bob: molti lo conoscono anche come Lob. In pratica, si tratta di una caschetto lungo, che mantiene i pregi del bob più classico, guadagnando, tuttavia, qualche centimetro… di femminilità

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