Nuova Fiat 500 elettrica: un tuffo verso il domani
Sfacciatamente all’avanguardia, ti schiaffeggia con la sua presenza, come una bella donna che si impone agli occhi, qualora ci si distragga dal guardarla. L’antesignana dell’era Millennials della Casa di Torino si presenta alla stregua di una citycar, a zero emissioni. Ma, ad affondare nella sua storia, si riesce a scorgere tanto di più… a cominciare dalla dimensione tecnologica. Dall’infotainment ai dispositivi di assistenza alla guida, l’universo tutto riscritto di nuova Fiat 500 è un viaggio affascinante, intrepido, coinvolgente…
Guida autonoma di livello 2
Partiamo, dunque, dall’epilogo. E’ la prima, la ‘piccoletta’ di casa Fiat – segmento A – fornita di guida autonoma, di livello 2. Un florilegio di opzioni, tutte estremamente innovative e in grado di garantire una circolazione ‘sicura’. Segni particolari: cruise control adattativo; riconoscimento pedoni e ciclisti; lane assist per il mantenimento corsia; lettura dei cartelli stradali e monitoraggio degli angoli ciechi.
E, come tutte le donne, per quanto capricciosa, non può non ‘preoccuparsi’ di chi, al volante, a sua volta, l’ha scelta. Ecco, allora, l’Attention Assist, capace di analizzare lo stato di attenzione del conducente e consigliare una sosta, se si avvertono segni di stanchezza. E poi ce ne sarebbe da dire… il sensore crepuscolare, gli abbaglianti automatici… Tutto, pur di compiacere un edonismo che, tuttavia, non è certo fine a se stesso.
Due parole su autonomia e capacità di ricarica
Del grado di autonomia (42kWh, per una percorribilità pari a 320 km) si è precedentemente accennato, ma vale la pena ricordare che, al di là della presa Combo 2 – di default – e del sistema fast charger che, nel giro di soli 35 minuti garantisce una batteria in pieno vigore per l’80%, l’edizione di lancio sarà compresa di Easy Wallbox, modalità che, tramite presa casalinga, permette, nell’impellenza, di usufruire di almeno 3 kW. La Nuova 500 è predisposta anche per la rete pubblica con cavo Mode 3, dunque sempre a corrente alternata, fino a 11 kW.
Touchscreen da 10”25 e software OTA
Un ennesimo debutto, per quanto riguarda l’infotainment. Al suo esordio, UConnect 5, che sfrutta un touchscreen da 10”25 e si basa sul sistema operativo Android Auto. Un modo, per rendere il software di gestione personalizzabile e che permette di selezionare app e widget, da tenere visibili nella home del menù.
Come se non bastasse, è aggiornabile over the air e mira ad evolversi nel tempo, grazie a funzioni aggiuntive.
Tutti i servizi dello UConnect 5
Ed eccoli, i servizi accessori, debita conseguenza del processo evolutivo. Si va dal My Assistant, che consente al cliente di parlare con un assistente in caso di guasto, al My Remote, che permette di gestire – in remoto, appunto – la ricarica (specificando fasce orarie e livelli da raggiungere). Non vi ritenete ancora soddisfatti? Fiat si inventa ‘di più’: permette di controllare la posizione della vettura dal proprio telefonino, di accendere o spegnere le luci, sempre da smartphone, e anche di sbloccare le portiere o programmare il climatizzatore.
Gli extra… della versione elettrica
E che dire del servizio My Car?, Un autentico screening della vettura, tramitre cui controllare – ad esempio – lo stato di pressione pneumatici, oppure di gestire il programma di manutenzione. My Navigation, coadiuva nel predisporre meta e percorso sul telefono, in diretto contatto con il navigatore, così da anticipare, nello studio delle tappe, eventuali soste alle colonnine di ricarica, raggiungibili durante il tragitto.
My Wi-Fi, tramite hot spot, connette fino a 8 dispositivi elettronici e agevola l’interazione con l’assistente vocale Amazon Alexa; mentre My Theft Assistance avvisa immediatamente il proprietario, nel caso di furto dell’auto e avvia la localizzazione della stessa.
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