Tendenze Beauty – è tempo di… Cronocosmesi
Con la Cronocosmesi, seguiamo i ritmi della pelle
Avete mai sentito parlare di ritmi circadiani? Si tratta, per chi non lo sapesse, dei meccanismi che regolano il nostro orologio corporeo, nell’alternarsi del giorno e della notte. Governano, in pratica, i livelli di sonnolenza e di veglia. Ebbene, ricerche recenti hanno attestato che, in maniera piuttosto similare, funziona anche il controllo della cute, da parte dell’organismo.
La pelle, in sostanza, rappresenta lo specchio del nostro stato di salute. Sentenzia se siamo sotto stress e, nel caso, se necessita correre ai ripari.
Ecco, allora, che le variazioni circadiane finiscono per influenzare anche il manifestarsi dell’ incarnato: rinnovamento cellulare, idratazione… fino alla secrezione di sebo.
Nuove frontiere del beauty
Le nuove frontiere del beauty invitano, dunque, alla Cronocosmesi, ovvero “seguire, con i giusti prodotti cosmetici, il ritmo circadiano, caratterizzato da un periodo di circa 24 ore“.
Elisabetta Casale, Farmacista Cosmetologa, consulente di marketing cosmetico, spiega: “Il termine circadiano, coniato da Franz Halberg, tra i padri della cronobiologia moderna, viene dal latino circa diem e significa, appunto, intorno al giorno. Esempi di ritmo circadiano sono il ritmo veglia-sonno, il ritmo di secrezione del cortisolo (l’ormone dello stress) e di varie altre sostanze biologiche. Come il nostro organismo, anche la pelle ha un ritmo biologico, che segue l’alternarsi del giorno e della notte, delle stagioni, dell’età.
Molti studi dimostrano che l’attività riproduttiva delle cellule basali dello strato corneo è molto più attiva durante la notte, in relazione alla produzione di ormone della crescita”.
Il momento giusto per i cosmetici
Utilizzare i cosmetici in momenti specifici della giornata e differenziare i prodotti da utilizzare la mattina, piuttosto che la sera, significa incentivare la capacità della pelle di assorbire creme e trattamenti rigeneranti. I ritmi circadiani, come spiegato, non influenzano solo l’aspetto esteriore.
Pertanto, “trattamenti per viso, collo e décolleté andrebbero concentrati di notte, quando la pelle ha il suo ciclo di rigenerazione. Tra le 19 e le 21, cominciano ad attivarsi i meccanismi riparatori, atti a risolvere i piccoli danni che si sono verificati durante il giorno, e tra le 22 e le 24 inizia la fase di rigenerazione vera e propria, durante la quale vengono prodotte nuove cellule. Di notte, poi, si attiva la micro circolazione, che favorisce il drenaggio dell’acqua e delle tossine.
Una maschera riparatrice è meglio applicarla la sera, in modo che la pelle possa sfruttare al massimo gli attivi riparatori e la rigenerazione cellulare venga favorita”, chiarisce l’esperta.
“La mattina vanno utilizzati, invece, prodotti in grado di svegliare l’attività della pelle, evitando le formulazioni troppo ricche. Per la pulizia mattutina occorre usare un prodotto delicato di detersione e una lozione tonica, per dare energia. Al risveglio, inoltre, l’attività delle ghiandole sebacee è particolarmente importante. Quindi, per chi ha la pelle mista o grassa, è importante applicare la mattina un trattamento sebo normalizzante“.
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