Fase 2. L’Italia riapre due aeroporti. Ripristinate alcune tratte per i treni

Fase 2. L’Italia riapre due aeroporti. Ripristinate alcune tratte per i treni

Dopo una chiusura durata quasi due mesi, l’Italia riapre, finalmente, due dei suoi aeroporti: Ciampino a Roma e Peretola a Firenze. “In data 4 maggio riprenderanno i voli passeggeri“, questo, quanto comunicato, giovedì scorso, dal Ministero dei trasporti, in una rapida dichiarazione.

Una misura, che consentirà di testare un sistema di screening anti-Coronavirus. Dunque, eccoci.

Va detto, Ciampino è l’aeroporto secondario della Capitale ed è utilizzato principalmente da Ryanair e altre compagnie a basso costo, mentre Peretola rappresenta il secondo aeroporto più grande della Toscana, dopo Pisa. Entrambi, in genere, si occupano di spostamenti internazionali.

Un’Italia da riscrivere

Se ancora non è del tutto chiaro quali siano le imprese coinvolte nel progetto, una cosa è certa. Dal 13 marzo il mondo aeroportuale si è fermato, imbrigliato dalle maglie del Coronavirus. Aeroporti aperti, vero. Ma pochissimi i voli operativi.

Ora si procede alla tanto attesa ‘fase due’, con restrizioni sempre valide, ma in cui sarà possibile, per molti, tornare sul proprio posto di lavoro. Ciò lascia ben sperare, anche se, da parte del Governo, non c’è ancora stata alcuna indicazione precisa, riguardo alle indicazioni inerenti i viaggi. Contenimento, allentato o meno, in Itali;, di sicuro muoversi oltralpe rimane ancora una chimera.

All’interno del Paese – questa resta, per adesso, una certezza – rimarranno rigorosi i vincoli, fino al 18 maggio. La quarantena, annunciata il 9 marzo, prevede però altre aperture, che prenderanno in considerazione le aziende di settori affini. A tal proposito, anche i treni italiani inizieranno a ripristinare alcuni collegamenti sospesi a lunga distanza, “al fine di garantire servizi essenziali minimi“.

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