Fiat 500e: la gamma completa spalanca il sipario

Suona di novità l’autunno che sta per arrivare, almeno per quanto riguarda Casa Fiat. E’ un ottobre ‘caldo’, effervescente. E ricco di novità. A cominciare – lo si è accennato in più occasioni – dal debutto della Fiat 500 Elettrica. Dopo la presentazione, avvenuta nel mese di marzo, della nuova city car a zero emissioni e la presentazioni delle esclusivissime versioni ‘La Prima‘, insieme alle ‘sorelle‘, varianti full optional disponibili, in serie limitata, con carrozzeria berlina e cabrio, la gamma completa è oramai ad un passo dal fare il suo esordio.

Il lancio ufficiale della versione ‘base’ è atteso nel giro di poche settimane e c’è che chi si avventura nell’identificare la data ufficiale con il weekend del 24/25.

Coronavirus permettendo, chiaro. I contagi, cresciuti esponenzialmente nell’arco temporale più recente, rischiano forse di frenare le manovre di presentazione, ma a stento vengono valutati ulteriori ritardi. L’intero assortimento dovrebbe risultare ordinabile prima che inizi novembre.

Prezzo minimo: 26.000 Euro

E già da un po’ si vocifera – in maniera tenace – di cifre che si aggirano intorno ai 26.000 Euro, prezzo di partenza della nuova arrivata. Circa 9 mila Euro in meno rispetto all’interpretazione ‘nobile’, se vogliamo metterla così, meglio nota come La Prima. L’edizione ‘base’ con carrozzeria cabrio promette di mantenersi sui 29 mila Euro. Un prezzo, tuttavia, solo indicativo. Grazie agli incentivi, infatti, si preventiva un risparmio decisamente significativo sull’acquisto. Facendo due rapidi calcoli, al netto del possibile esaurimento dei fondi disponibili, la nuova 500 a zero emissioni potrà essere acquistata a meno di 20 mila Euro (sfruttando anche le agevolazioni che riguardano l’elettrico e la rottamazione dell’usato).

Scarse le differenze, dal punto di vista tecnico, rispetto alle serie speciali La Prima. Sotto al cofano, secondo copione, il motore elettrico da 118 CV, abbinato ad un pacco batterie da 42 kWh. Differente, invece, la dotazione di serie.

In cantiere, oltre alla versione Top destinata a prender il posto del La Prima, sono in pronostico due allestimenti. Il prototipo base, appena descritto, ed un progetto intermedio – 30 mila Euro la spesa – fornito di una dotazione più ricca in confronto al primo.

Le consegne? FCA garantisce che, per le serie speciali, si concretizzeranno a breve. Diverso discorso per le ultime vetture che, per l’obiettivo, dovranno attendere il corso del 2021.

Hybrid rimane una certezza

E, a raffronto con il lancio ormai prossimo non esiste, di contro, un addio. La Fiat 500, ‘lettura’ con motore termico, in produzione dal 2007 presso gli stabilimenti polacchi, continuerà ad esistere ancora per un po’ e rappresenterà un’alternativa concreta alla ben più costosa variante finora descritta.

L’innovazione più accessibile, al momento, indossa i contenuti della Hybrid, lanciata agli esordi del 2020 e dotata del motore 1.0 FireFly da 70 CV di potenza, abbinato ad un sistema mild hybrid a 12 V. Da listino, per chi fosse interessato, 15.350 Euro. Un’automobile, buono a sapersi, che ha coperto quasi il 60% delle vendite complessive della 500 e che, in percentuale, pare destinata ad aumentare.

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