Forse non tutti sanno che… una volta esisteva il ‘Kecap’

Parliamo di… ketchup. Una spruzzatina sull’hamburger e via. Tuttavia la salsa, palesemente insostituibile per il palato degli Americani, ma capace di sedurre il mondo intero ha, alle spalle, un percorso assai bizzarro…

A base di pomodoro, aceto, zucchero e spezie, trae le proprie origini della  Malaysia dove, nei primi decenni del diciottesimo secolo, venne ‘scoperta’ dai naviganti inglesi, durante le loro esplorazioni. Il gusto è agrodolce. E’ povera di grassi e possiede un potere calorico medio-basso. Una ricetta, quella odierna, assolutamente differente dall’originale. Pensate, inizialmente la si otteneva grazie ad una combinazione di pesce fermentato in salamoia: kecap. Nel corso del tempo, fra sperimentazioni e colpi di testa, si è giunti, grazie al talento di James Mease, all’interpretazione moderna. Fu così che, nel 1812, in quel di Filadelfia, nacque il ketchup nell’intenzione che appare a noi oggi. A decretarne il successo fu, però, Henry J. Heinz, che cominciò a produrla nella sua azienda espandendone il sapore, fino a toccare l’intero globo.

Ma nel racconto, già affascinante di per sé, se ne nasconde un altro, ancor più curioso. Storia vuole che, nel 1835, il Presidente del Dipartimento Medico della Willoughby University, in Ohio, il Dottor John Cook Bennett, decidesse di utilizzare il ketchup per combattere alcuni fastidi intestinali, come indigestioni e dissenteria. Trasformato addirittura in pillole e venduto anche discretamente, nonostante non si registrassero riscontri scientifici, il prodotto venne usato come rimedio medico fino al 1850, data in cui si venne a conoscenza dell’effetto lassativo dei pomodori.

LA RICETTA

Ingredienti

• 250 gr di salsa di pomodoro
• 250 gr di pomodori maturi
• 200 ml d’acqua
• 1 bicchiere d’aceto bianco
• 40 gr di zucchero
• olio extravergine d’oliva
• 1 cipolla bianca
• basilico fresco
• semi di finocchio
• noce moscata
• sale e pepe

Preparazione

Tritate qualche foglia di basilico insieme alla cipolla. Riponete pomodori sbucciati e tagliati a pezzi, passata e acqua in una pentola, con un filo d’olio, lasciando cuocere a fuoco basso, per circa 30 minuti.

Togliete dal fuoco e passate la salsa con il frullatore a immersione o il passaverdura, eliminando i residui di buccia o eventuali semini. Riportate sul fuoco per altri 20 minuti, sempre a temperatura medio-bassa, avendo cura di mescolare di tanto in tanto, con un cucchiaio in legno.

A questo punto, aggiungete le spezie, regolate di sale e pepe e versate l’aceto, continuando a mescolare. Lasciate trascorrere altri 15-25 minuti affinché la salsa si addensi e raggiunga la consistenza desiderata, mantenendo la fiamma dolce.

Una volta pronto, il ketchup può essere trasferito in uno o più barattoli di vetro opportunamente sterilizzati nell’acqua bollente. Mettete a riposare i vasetti a testa in giù per una notte e, dopo l’apertura, conservate in frigorifero.

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