Quel vaporetto che significa salute…

Quel vaporetto che significa salute…

Un vaporetto, tradotto in modalità ambulatorio. Eccola, l’ultima pensata dei Veneziani, in fatto di Covid. Attraccherà presso le isole di Sant’Erasmo e delle Vignole nel giorno di Pasquetta, per consentire ai rispettivi abitanti over 80 di ricevere il vaccino, senza doversi allontanare da casa.

Il mezzo, messo a disposizione da Actv (Azienda del Trasporto Pubblico) su richiesta del Comune, è stato allestito dalla Ulss 3 Serenissima e rimarrà attivo dalle 9.30 del mattino, fino alle prime ore del pomeriggio.

DUE LE FINALITA’

Iniziativa, questa, frutto di un’idea condivisa dal Direttore Generale della stessa Ulss, Edgardo Contato e dal Sindaco, Luigi Brugnaro. Progetto dalla formula inusuale che presenta, come duplice obiettivo, la sensibilizzazione dei cittadini riguardo alla tematica della vaccinazione e l’opportunità, per i più anziani, di usufruire di un servizio, altrimenti, data l’età, scomodo. Un’ennesima attenzione verso le esigenze essenziali, primarie, laddove – al cospetto di dati in relativa discesa – si registra, invece, un affanno, nell’intera Penisola, dei reparti di terapia intensiva.

Occorre, affinché la prestazione possa svolgersi agevolmente, la prenotazione obbligatoria. Basta recarsi, a tal proposito, sul portale della Regione Veneto, al seguente indirizzo: https://vaccinicovid.regione.veneto.it/.

MISSIONE VIRTUOSA E SOLIDALE

Dopo essere intervenute, la settimana scorsa, in due aree territoriali particolari, come Pellestrina e Burano-Mazzorbo-Torcello – spiega Contato – le squadre speciali del nostro Servizio di Igiene e Sanità Pubblica danno, come avviene ormai da tempo, la loro disponibilità in una giornata festiva, per consentire, ancora una volta, un servizio ‘di prossimità’ e di attenzione ai nostri anziani“.

Gli fa eco, per l’occasione, l’assessore alla coesione sociale, Simone Venturini: “In una Pasquetta ‘normale’, Sant’Erasmo è una delle mete più frequentate dai Veneziani, anche per la vicina spiaggia del Bacàn. Per l’Amministrazione Comunale è prioritario raggiungere, con la vaccinazione, quante più persone possibili, nel minor tempo possibile“.

L’apporto di ciascun cittadino è fondamentale, per non lasciare indietro nessuno dei nostri anziani“, è la chiosa finale, a segno di un indirizzo di solidarietà che non stenta, nonostante le mille difficoltà, ad arretrare.

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