Tamponi pre-evento in Hotel: l’ultima iniziativa di Gruppo Una
Protagonista di una nuova storia, ancora in questa occasione, Gruppo UNA. Un racconto che, appresso, porta con sé la cura per la sicurezza dei propri ospiti; la prevenzione per la salute, pure, dei dipendenti; la volontà di fornire servizi esclusivi, in maniera costante.
Così, la più grande catena alberghiera Italiana si rivolge al settore MICE e dà luogo, in collaborazione con SiSalute, ad un’iniziativa d’eccezione: Tamponi pre-evento in Hotel – potremmo sintetizzarla in questo modo – a conferma dell’attenzione nei confronti di chi decide di soggiornare presso una delle numerose sedi della Società, in riscontro a tematiche di rilievo come, quella, più recente, del Covid.
Dunque, il tutto si concretizza nella possibilità di effettuare tamponi rapidi antigenici pre-evento direttamente in hotel ed è pensata per ospiti e clienti esterni, come i partecipanti a meeting ed eventi, che siano sprovvisti di Green Pass.
Operazione, grazie al coadiuvo di personale specializzato, percorribile nell’arco di 15 minuti. Non solo.
I singoli ospiti o i clienti esterni che vogliano usufruire delle diverse aree fitness o wellness e i
clienti esterni che intendano avvalersi degli spazi F&B al chiuso avranno la possibilità di acquistare, in autonomia, la SiSalute Test Covid Card, valida 12 mesi, ad una tariffa scontata del 30%.
A quest’ultima, sono allegati una serie di vantaggi: tariffe scontate fino al 20%, rispetto a quelle medie, private, per tutte le prestazioni diagnostiche Covid, presso le strutture del network SiSalute; riduzione dei tempi di attesa per l’esecuzione degli eventuali test; nessun limite nel numero dei servizi fruibili.
Ad ulteriore garanzia di tutti coloro che per lavoro o, per diletto, frequentano le strutture e
gli hotel del Gruppo, continua inoltre l’applicazione del protocollo ufficiale UNAsafe.
Accorgimenti, che hanno condotto le strutture in elenco al riconoscimento Trusted Cleanliness, assegnato da TrustYou per l’impegno nella pulizia e per la costante preoccupazione verso le possibili aspettative degli ospiti. Riconoscimento, peraltro, ulteriormente confermato dal punteggio di 91 su 100, ottenuto nelle recensioni di Publich Health.
Un primato, che si accompagna alla scelta, pure, di organizzare e render operativo un team dedicato alla gestione dell’emergenza. Con cadenza settimanale, dunque, quest’ultimo è volto a monitorare la situazione nazionale e territoriale, eventuali nuove linee guida emesse dalle autorità e si interfaccia costantemente con il personale dei diversi punti di soggiorno, a coordinamento delle procedure.
Infine e non meno importante, il programma di vaccinazione aziendale messo in atto già da giugno. Un piano, predisposto anch’esso tramite UniSalute, che ha coinvolto, su base volontaria, i
dipendenti e i loro familiari, con l’obiettivo di accelerare la campagna vaccinale, grazie all’attivazione di
circa 200 hub, diffusi lungo l’intero Stivale.
LEGGI ANCHE: Milano Verticale UNA: il bello e il buono dell’ospitalità sotto il cielo della Madunina
LEGGI ANCHE: Una Esperienze: carte in tavola ed è tris