Schermaglie d’autore: Madonna vs. 50 Cent

Schermaglie d’autore: Madonna vs. 50 Cent

E va bene. Le foto erano in lingerie. Ed è vero, pure, che non stiamo parlando di una ‘sbarbatella’. Però reagire, di fronte alle offese, è giusto. Poi, ognuno lo fa a suo modo. C’è chi adopera maniere composte, chi sbraita. Poi… c’è Madonna. ‘Vittima’, quest’ultima – si fa per dire – dei commenti sarcastici di 50 Cent, nei confronti di una serie di scatti postati dalla ‘nostra’. Il rapper, in sostanza, avrebbe scritto: “Questa è la roba più divertente di oggi. Che cosa pazzesca. Questa è Madonna sotto al letto, che cerca di fare Like a Virgin a 63 anni“. Un modo per sottolineare, insomma, un ‘fuori tempo massimo’, probabilmente veritiero, sì. Ma perché farlo notare?

Di fatto, Miss Ciccone non si è certo lasciata intimidire e la risposta non si è fatta attendere. La star ha pubblicato, nell’ordine, una serie di foto in compagnia del suo interlocutore, sottolineando, senza tanti giri di parole: “Ecco 50 Cent che finge di essere mio amico. Immagino che la tua nuova carriera riguardi l’attirare l’attenzione, cercando di insultare gli altri. La scelta meno elevata che potessi fare, come artista o adulto. Sei solo geloso di non essere bello come me o di non poterti divertire così tanto, quando avrai la mia età“.

Una mossa ben pensata, a quanto pare, giacché, a seguire, sono arrivate – via Twitter – le scuse. “Mi dispiace. Non avevo intenzione di ferire i tuoi sentimenti. Non ne traggo beneficio, in ogni caso. Ho detto quello che pensavo quando ho visto la foto”. Magari maldestro, ma pur sempre un modo per fare ammenda.

Per tutta risposta, la Star – classe 1958 – ha pubblicato un lungo video, di oltre 2 minuti, per spiegare più distesamente il suo punto di vista, dimostrando di sapere come difendersi dagli attacchi degli haters. “Hai tentato di umiliarmi e farmi vergognare. Sì, le tue scuse sono false. Sono cavolate non valide le tue. Numero uno, non è difficile trovare filmati di me e te che usciamo. Numero due, le scuse non sono valide, se non sai per cosa ti stai scusando. Quello di cui dovresti scusarti è il tuo comportamento e le tue osservazioni misogine, sessiste e basate sull’età. Numero tre, non hai ferito i miei sentimenti, perché non la prendo sul personale. Non potrei mai prenderla sul personale, perché non ti ritengo così elevato, a livello umano“.

E ha proseguito: “Numero quattro, dici che non ne stai beneficiando di questa faida. Certo, ne stai beneficiando. Questo è ciò che significano i Social media. Lo capisci, vero? Pubblichiamo cose su noi stessi e usiamo Instagram e altre forme di Media perché vogliamo attenzione. Vogliamo che le persone acquistino i nostri prodotti. Vogliamo che le persone investano nei nostri marchi. Vogliamo che le persone ascoltino la nostra musica. Vogliamo che la gente vada ai nostri concerti. Vogliamo che le persone ci notino. Vogliamo che le persone ci amino. Non c’è niente di sbagliato in nessuna di queste cose, ma non prenderci in giro dicendo che non ne stai beneficiando. Smettila di mentire a te stesso, di ripubblicare i post di altri, che hanno lo scopo di umiliare le altre persone”. E conclude: “Nel mio angolino, sulla mia seggiolina, io posso essere qualsiasi cosa voglia“.

Ecco, su quest’ultima considerazione non possiamo che trovarci d’accordo. Per il resto, a volte, dal nostro modesto punto di vista, il silenzio è la miglior arma per zittire chi apre bocca a sproposito. Eleganza, prima ancora che risposta pronta. Ma rimane solo un parere.

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