Facciamo anche noi, proprio come ci insegnano le ragazze francesi

Facciamo anche noi, proprio come ci insegnano le ragazze francesi

La mitica, indossata da Brigitte Bardot, era nera e riconoscibile, al punto tale da rendersi icona, tra le acconciature, raccolte o lasciate cadere sulle spalle e obbligatoriamente cotonate, che caratterizzarono gli anni ’60.

Ebbene, la fascia per capelli ritorna, ora, beauty hack, da copiare per la bella stagione in arrivo.

Ne esistono di mille colori e fantasie, ma la moda primavera estate 2022 punta su accessori monocromaticinude o più accesi, lucidi o matte, da selezionare, in base agli outfit di riferimento. Bando a fiocchi o intrecci, la semplicità qui regna sovrana ed è davvero elegante, must obbligato, per una bellezza che si determini attraverso una ricerca di accessori minimal, ma funzionale e tremendamente d’effetto.

  • La versione rigida è quella che, più spesso, troviamo in commercio. Aperta alle estremità, ricorda, in similitudine, la struttura di un cerchietto, ma preserva le sembianze estetiche che da sempre la distinguono, grazie allo spessore. Non a caso, nei paesi anglofoni la tipologia è anche conosciuta come Alice band, chiara reference al grazioso nastro azzurro, ad incorniciare la bionda chioma della protagonista della novella di Lewis Carroll. In entrambi i casi, morbida ed elastica, oppure rigida, ci si può sbizzarrire con le pettinature. I capelli possono distribuirsi sciolti o, in alternativa, raccolti in uno chignon voluminoso o un’alta pony tail, tirati completamente indietro e – perché no? – addolciti da qualche baby hair fissato con il gel; da una frangia o da un ciuffo, da far ricadere sulla fronte.

Particolarmente indicate con i capelli sciolti, lasciando il volto scoperto.

  • C’è, poi, la tavolozza multipack, rigida e arcobaleno, che tocca ben 18 sfumature, lasciando solo in imbarazzo su quale, di volta in volta, sia meglio scegliere.
  • In spugna vellutata, le 8 hair bands rappresentano l’ideale da indossare la sera, per uno styling elegante e classy.
  • Gli accenti di aprile e maggio si riassumono nelle fasce voluminose, che si raccontano, indistintamente, nei toni accesi e in quelli pastello, fino ad arrivare al black&white. Se portate con la riga in mezzo e qualche boccolo sulle lunghezze, sanno donare il meglio di sé.
  • E poi ci sono loro, le fasce in raso, sintesi di armonie tra piante e cieli azzurri. Spiccano, nelle tonalità del rosa, del blu e del bianco ed accendono la testa del freschi riverberi delle giornate, sempre più ricche di Sole.

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