Parola d’ordine: ricaricabili, a sostegno della sostenibilità

I passi si fanno e, finalmente, sono visibili, nella giusta direzione, vale a dire verso un’ideale di rispetto e attenzione, nei confronti dei consumatori.

Stiamo parlando, nel caso, del mondo Beauty, che si rivolge sempre più ad ingredienti naturali, ma non solo. E’ necessario che imballaggi e packaging siano realizzati con materiali riciclati e riciclabili e che pure le confezioni lo siano altrettanto.

Dunque, sempre più Brand si rivolgono ai refill, come soluzione per ridurre gli sprechi, invogliando gli ipotetici clienti a preferirli, anche secondo un’ottica di risparmio. Abbiamo potuto sperimentarlo, soprattutto nell’universo della skincare, della cura del corpo e dei profumi. In tempi più recenti, il Makeup stesso si sta aprendo alla moderna frontiera, destinata a divenire, a tutti gli effetti, sinonimo di normalità.

D’altronde la comodità è innegabile, a fronte di una minore produzione di scatole e boccette. I costi, anch’essi, si riducono e il prezzo di mercato è inferiore.

E, se i Marchi più rinomati virano tutti al ricaricabile, anche le Case di Bellezza nuove nate si distinguono per la vocazione green, sdoganando una filosofia, atta a salvaguardare la natura che ci circonda e a fare la propria parte, verso un habitat migliore.

LE PROPOSTE TARGATE PRIMAVERA 2022

• Partiamo da Chanel, riconoscibile per l’esclusivo rossetto Rouge Allure L’Extrait: un ibrido, con tanto di balsamo e trattamento. Confortevole e dal finish lucido, è disponibile in 15 colorazioni

• Il fondotinta in cushion di Valentino ha un packaging così bello, che sapere che non va gettato ma basta ricaricarlo, è un vero e proprio sollievo

• Ultimo arrivato in casa Fenty Beauty, tra le novità della stagione appena entrata, il rossetto semi matt ricaricabile, avvalorato da una firma di tutto rispetto: l’iconica Rihanna

• Altro packaging d’impatto, quello della palette Gucci. Per fortuna, si conserva mentre ad alternarsi è unicamente la sezione contenente gli ombretti

• Tutti i prodotti Zao, davvero tutti, sono naturali e ricaricabili, compresi eyeliner e mascara. Un marchio, che vale la pena di sperimentare

• Svetta, tra nomi arcinoti, Armani Beauty. Anche la cipria compatta, luminosa e levigante, amatissima sui Red Carpet, è progettata in versione refill

• Le matite sopracciglia di Charlotte Tilbury, come i rossetti e alcuni prodotti skincare, gelosamente conservano la loro ricarica

• L’iconico rossetto Dior, disponibile in quattro finish e infinite nuance, è anch’esso ricaricabile, per poter giocare con le numerose declinazioni e la solita, altissima, pigmentazione

• Le cialde del blush semi-mat e stratificabile di Hermès possono essere ricaricate, conservando la confezione lussuosa, in bianco, nero e oro. Altrettanto dicasi, per rossetti e ciprie

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