Legenda del perfetto ospite… e dintorni
Le regole, tutto sommato, sono poche e rimangono, più o meno, sempre quelle, considerando che siete chiamati ad ‘occupare uno spazio’ che non è il vostro. Invitati, per cena, magari, o a pernottare a casa di qualcun altro. Come, allora, evitare di risultate invadenti? Cosa fare, soprattutto, per rispettare tempi e abitudini che non vi appartengono o non conoscete?
Sentite un po’…
- Non è necessario presentarsi con in mano un regalo stravagante o spendere una somma esosa, l’importante è non arrivare a mani vuote. E farlo, in orario. Un apprezzamento – per così dire – per far comprendere quanto sia stato gradito il poter partecipare all’occasione. A volte basta davvero poco, anche un semplice mazzo di fiori.
- Se, accidentalmente, vi capita di rompere un oggetto o di rovesciare una bevanda, sporcando tovaglia, coperta, pavimento…. mentre si è a casa di amici, meglio rivelare immediatamente il misfatto. Un errore può capitare a chiunque. In caso, tuttavia, offritevi, in forma di risarcimento, di pagare gli eventuali danni.
- Cenerentola insegna… nel senso che, giunta una certa ora, per quanto la serata sia stata amena, è buona cosa ‘togliere il disturbo‘. Nel momento in cui anche gli altri ospiti prendono ad allontanarsi e il padrone di casa inizia a raccogliere le cose, ebbene, quello è il segnale che è ora di salutare.
- Se, infine, vi fermate a dormire, rammentate di fornire il vostro aiuto nelle faccende domestiche. Sparecchiare o quant’altro. Se l’invito rientra in un certo orario, iniziate a prepararvi per l’uscita, circa 15 minuti prima del tempo stabilito. Assicuratevi, in seguito, di inviare un biglietto di ringraziamento, con l’augurio di rivedervi quanto prima.
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