Telfar: sogno ‘raggiungibile’ per tutte noi…

Siamo sicuri che sia davvero oro tutto quel che luccica?

Stando alle fonti, qualche dubbio sovviene. Nel senso che, talvolta, a guardare oltre non si sbaglia. E, in questo caso, l’oltre coincide con l’Oltre Oceano.

La transvolata fino agli Stati Uniti, così, ci fa rendere conto che Telfar batte Hermès, ma anche Chanel e Louis Vuitton. Il celebre marchio extra europeo, fondato a New York – nel 2005 – dal designer Telfar Clemens è, di recente, balzato in cima alle classifiche del report Clair (Comprehensive Luxury Appraisal Index for Resale) di Rebag.

Trattasi, per chi non lo sapesse, di una piattaforma, leader nel settore ed enormemente autorevole che, sin dall’anno della fondazione, nel 2014, fornisce – a rivenditori ed acquirenti – conoscenze e strumenti necessari, in materia di prodotti moda pre-loved.

Dunque, l’ultima analisi conduce proprio alla vittoria del marchio – nello specifico, della sua iconica Shopping Bag – concludendosi con percentuali tali, da indurre a ragionare sulla straordinarietà di un successo, almeno in parte, inaspettato. Certo, c’è da ammettere che, pratica, comoda, cool e disponibile in tre formati, per di più, venduta ad un prezzo ragionevole, la borsa in esame è piaciuta sin da subito. Questione, insieme, di versatilità e budget democratico. Ed ha finito per conquistare persino i cuori delle celebrità. La sfoggiano Oprah Winfrey, Madonna, Zoë Kravitz, Dua Lipa… Addirittura, è finita, la nostra, tra le strofe di un brano di Benyoncé.

Sono passati – dunque – molti anni, ma la scalata si è rivelata, nel tempo, inesorabile.

Telfar Clemens ha saputo, in breve, dar luogo alla sua community e vendere un accessorio cult, grazie anche – idea illuminante – alle numerose collaborazioni esclusive e in edizione limitata, vd. Eastpak e Ugg. Fatto sta, la domanda continua a superare dell’offerta, facendo svettare così il Brand anche in testa ai più ambiziosi. Tradotto in percentuale, il valore di una borsa usata Telfar supera del 195% quelle nuove, acquistate in boutique. Dato che, tra l’altro, la rende un ottimo investimento.

Gli altri? Nella classifica, inseguono. L’usato di Chanel, Louis Vuitton ed Hermès vale, mediamente, l’85% in più rispetto alle nuove creazioni. “Hermès ha guadagnato 15 punti… Louis Vuitton, 12 punti. Infine, il valore di rivendita di Chanel è aumentato, salendo anch’esso di 12 punti e a un valore medio, sull’usato, dell’87% in più“.

Alla resa dei conti, si festeggia e si festeggia tutti assiepati. Eppure, lì sulla vetta, a brillare tra tutte, c’è Lei. Ambitissima, corteggiata come nessuna, in poche parole, Telfar.

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