Al via i saldi. Ecco i numeri e i consigli al riguardo
Al via, da oggi, i saldi invernali. Si parte da Sicilia e Basilicata, a seguire la Valle d’Aosta, il 3 gennaio; mentre giovedì 5 sarà la volta di tutte le altre Regioni. Si contano, secondo previsioni, circa 15,4 milioni di famiglie alle prese con lo shopping e, secondo stima, ogni persona spenderà circa 133 euro, per un giro di affari di 4,7 miliardi di euro. Questo, almeno, è quanto quantifica l’Ufficio Studi Confcommercio. Ogni nucleo spenderà, in media, 304 euro.
“Stimiamo una crescita dei saldi di oltre il 10%“, asserisce Giulio Felloni, presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio. Il che, “sarà più utile alla liquidità piuttosto che ai guadagni, che confidiamo possano arrivare dalla rinnovata fiducia che i consumatori ripongono, con sempre maggiore frequenza, nei nostri negozi“. Questi ulitmi, a loro volta, sono: “orientati verso future strategie, legate alla sostenibilità e all’innovazione“.
Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, ecco, dunque, le raccomandazioni:
- Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso, scatta l’obbligo, per il negoziante, della riparazione o della sostituzione e, qualora impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è, dal canto suo, tenuto a denunciare l’eventuale vizio, entro due mesi dalla data della scoperta del difetto
- Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante
- Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless
- Prodotti in vendita: quanto proposto in saldo deve rispondere a caratteristiche stagionali o di moda ed essere suscettibile di notevole deprezzamento, se non venduto entro un certo periodo di tempo
- Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale
LEGGI ANCHE: Saldi: guida all’acquisto facile e sicuro
LEGGI ANCHE: Cappotto: quest’inverno mi riscaldo così