La più recente dimensione del bagno post moderno

La più recente dimensione del bagno post moderno

Divenuta emblema di contemporaneità, grazie anche alle numerose ricerche per quel riguarda i materiali e le fantasie, la Carta da parati rivive, oggi, di un’esistenza rinnovata, proposizioni inedite e viene applicata in qualsiasi ambiente lo si desideri.

Certo, difficilmente il medesimo modello si adatterà al soggiorno, allo stesso modo che alla cucina. Ciò nonostante, ogni stanza ne beneficerà, se sarà un giusto criterio a dettare le regole. In più, al riguardo, esistono escamotage indispensabili, per arrivare alla soluzione più soddisfacente e idonea, perfino se si tratta di sala da bagno. Tra lavabo, sanitari e box doccia si può, dunque puntare, a dispetto di tutto, al richiamo estetico.

Di cosa tener conto? Analizziamo, di seguito, vantaggi e svantaggi.

Partiamo dai primi: rivestendo le pareti, è possibile cambiare il look complessivo della zona interessata, in pochissimi gesti. Gli effetti visivi risultano assai scenografici. Non solo. Se installata con accortezza, la scelta è decisamente più longeva rispetto alla tradizionale tinteggiatura. Al contempo, la tappezzeria si pulisce in maniera più agile e offre un ventaglio di possibilità, senza dubbio maggiore. Alcuni materiali, inoltre, hanno proprietà fonoassorbenti, che permettono di insonorizzare lo spazio.

Certo, volendo accendere l’attenzione sui secondi, il prezzo è più elevato rispetto alla pittura (anche se la durata della decorazione permette di ammortizzare, comunque, i costi). Ancora, in caso di guasti, la sostituzione dovrà riguardare l’intera parete. Le decorazioni particolarmente elaborate, infine, rischiano di stancare l’occhio. A tal proposito, conviene sceglierle con oculatezza e lungimiranza.

Soppesati pro e contro, si passa alla selezione, prima di tutto, di tipologie i cui materiali ben si prestino a essere inseriti in un luogo che presenta frequenti sbalzi termici e un alto tasso di umidità. È, pertanto, indispensabile decidere secondo qualità di impermeabilità, idrorepellenza e resistenza. Sosterranno, queste ultime, i frequenti lavaggi, senza riportare i segni dell’usura.

E’ fondamentale, inoltre, che il rivestimento esterno sia realizzato con uno strato in vinilePVC o fibra di vetro, disposto sopra il TNT. Così facendo, si può essere sicuri che il vapore, il contatto diretto con l’acqua e gli agenti chimici dei prodotti per la pulizia non provochino scolorimenti, neppure inserendo la carta nei punti più ostici, come la parete che fa da sfondo alla vasca, l’interno del box doccia o la porzione di muro, sopra i lavabi.

E’ ora, quindi, di pensare alla fantasia che meglio soddisfa i gusti personali. Fortunatamente, in commercio c’è di tutto. Si va dalle riproduzioni di legno, cemento, piastrelle, pietra, marmo… ai motivi geometrici e optical, ideali per conferire un aspetto, moderno e divertente. Con la carta da parati 3D, invece, si espande la visione a scorci realistici: un canneto, una vista en plein air dalla finestra o una foresta di un verde vivo, amplificheranno il relax, valorizzando pure quel che attiene alla prospettiva.

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