Brevi regole, per un San Valentino ‘fai da te’
Romantica come nessuna, la serata di San Valentino si prefigura come la circostanza ideale, per trascorrere ore preziose insieme all’amata metà, occhi negli occhi, magari; mani nelle mani. Intanto, tra una parola dolce e l’altra, si cena, immersi in un’atmosfera che sa di privato. Intimità, assecondata – perché no? – da un ambiente familiare, da un’apparecchiatura compresa di dettagli; mosse, insomma, finalizzare a creare la giusta allure. Quella, cioè, che ci farà serbare in mente la data in questione per tanto, tanto tempo….
- Partiamo, allora, dalla Location. Non è necessariamente il soggiorno il luogo prestabilito per intrattenersi insieme al vostro Lui o Lei. Potete scegliere di cenare immersi nella vasca da bagno; organizzare un pic nic al chiuso o apparecchiare dentro un tipì. Preferite rimanere legati alla tradizione? Nulla da eccepire. Del resto, non c’è rito o situazione che risulti banale, se evocato dal cuore
- Puntate, secondo consiglio, su un unico colore, che rappresenti il file rouge dell’occasione. Rosso, certo, per chi lo desidera, ma anche una dominante calda, che richiami le sfumature del legno, non è da scartare. Materiali come rattan o vimini sono, a tal proposito, i più indicati. Oro e argento, a loro volta, conferiscono un che di prezioso, sia che decidiate di apparecchiare una tavola con posate e stoviglie usa e getta, sia ch, al contrario, vogliate andare su una mise en place più raffinata
- Proprio in merito alla tovaglia, c’è molto da considerare e da dire. Se avete puntato sul rosso – ad esempio – una base semplice e bianca di lino vi aiuterà a valorizzare tutte le altre scelte. Se, altrimenti, avete scelto l’oro o il legno naturale per gli allestimenti, l’accostamento con porpora o bordeaux vi regalerà gli adeguati contrasti. Non esagerate, però, con le decorazioni
- Realizzare una tavola elegante e romantica non significa rinunciare alla praticità. D’altro canto, anche adoperare una plastica usa e getta non vuol dire sacrificare lo stile. Vi basterà impreziosire il tutto con posate meno consuete, stando ben attenti nel selezionare piatti, tovaglioli e bicchieri. Se preferite lo sfarzo, invece, occhio alla sobrietà. Esagerare, in certi casi, desta solamente confusione
- Candele… mai senza, almeno di 14 febbraio. La luce soffusa, nella data in questione, è di rito; quasi d’obbligo. Scegliete lo stile che preferite: lunghe, adagiate nel candelabro; in una giara, semplici e profumate… l’importante è non dimenticarne la presenza
- Un centrotavola creativo, eseguito con le vostre stesse mani. Potete realizzarlo servendovi dei souvenir di viaggio, una vostra foto insieme munita di dedica speciale…. insomma, date sfogo alla fantasia. Il messaggio, in fondo, è chiaro e fa sempre piacere riceverlo: ‘Ti ho pensato!‘
- Ditelo… con i fiori. Che siano in dono, che siano – soprattutto – fonte di arredo per la tavola. Un rapido ripasso dei messaggi sottintesi?
- rosa = passione e sentimento
- ibisco = sensualità e desiderio
- iris = speranza
- ortensia = gratitudine
Non dimenticate poi, in aggiunta, di far trovare pronto un regalo, con bigliettino. Un buon vino e la musica selezionata apposta faranno da cornice al vostro San Valentino
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