Frangia: una, cento, mille declinazioni

Piace alle ragazzine, le boomer la adorano e, ovviamente, ognuna ha la sua, dalla bombata alla mini. Ecco a voi… la frangia.

Protagonista dei tagli di tendenza 2023 è, per eccellenza, versatile e, se il frame cut resta il più richiesto e in auge, non c’è taglio che escluda l’intenzione di valorizzare il viso.

“Un capello, sfibrato e opaco, rende sciatto anche l’outfit più elegante, quindi è importante idratare bene la cute, tenere ben curato il taglio e il colore. La tinta più in voga è il viva magenta, un particolare rosso, tra il cremisi e il carminio, con interessanti sfumature, che virano verso il rosa violaceo e i toni ruggine“.

Per quel che riguarda i tagli, invece, il classico bob, da portare corto o, in alternativa, più lungo, a sfiorare le spalle, con frangia piena e a tendina, rappresenta un’altrettanto valida proposta. Da asciugare, nel caso, rigorosamente liscio e ordinato.

Per chi ama il lungo, largo alle scalature e a morbide onde, ad incorniciare il volto, conferendogli dinamismo. Ci sono, poi, quante vogliono osare. A costoro, si adatta un tipo di frangia ultra-mini, in verità, non facile da indossare, né per tutte. Occorrono, nel caso, lineamenti delicati.

Per le over, è perfetta la versione a tendina, ma anche la corta al centro, che si allunga, poi, ai lati. Del resto, si adatta a caschetti e tagli medi. Sui lunghi, anche la più consueta bombata e a filo di sopracciglia ha il suo perché.

Certo, va detto che la forma del viso incide, a sua volta. Premesso che sull’ovale tutto, o quasi, sta bene, su linee squadrate ben sta una frangia morbida, a mimetizzare la durezza degli zigomi.

Dritta e piena, bisognerebbe attenersi sempre ai consigli di chi ne sa. Il suggerimento di persone competenti è in grado, infatti, di eliminare ogni sorta di dubbio.

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