Stanza da letto: il regno in cui tutto ci assomiglia

Casa, intesa come luogo delegato al comfort e dove, se non in camera da letto, rintracciare le fondamenta per il recupero della tranquillità? Il posto in cui riposare bene e, si sa, un buon riposo è fonte e garanzia di benessere psicofisico. Ecco, allora, alcuni consigli su come decorare e arredare la stanza in questione, in maniera funzionale, intelligente, in armonia con il resto degli ambienti, partendo dai presupposti di base…

L’A, B, C, lo diciamo subito, invita a letto, comodini e armadio di qualità. Vale a dire, in grado di durare nel tempo. Al di là dei capricci estetici, conviene, infatti, optare per elementi di pregio ma dal design semplice e dai colori neutri, così da bypassare le mode del momento. Accessori e complementi, dal canto loro, potranno farsi audaci, più semplici da sostituire, nell’eventualità, rispetto al resto.

• Il letto – ovvio – è l’elemento protagonista e va selezionato con cura. A seconda dei gusti e delle necessità (anche di spazio) si può investire su un talamo con la testata imbottita, magari con doghe in legno o contenitore, così da assolvere ad una duplice esigenza. Importante, anche la scelta che attiene al materasso: più o meno duro, a molle o memory. Infine, la biancheria: un set di lenzuola e federe di buona qualità – è garantito – renderà migliore il sonno

• Cuscini e coperte contribuiscono anch’essi a creare atmosfera. Sono sinonimo, insomma, di un alcova ospitale. Occorre verificare, allora, che siano morbidi e confortevoli, magari in tessuti naturali. I materiali sintetici – è risaputo – fanno sudare e non permettono di respirare. Si impone, pertanto, anche in questo frangente, la ricerca della qualità e del design, super ergonomico

• Come organizzare a conservare abiti e accessori personali, se non attraverso l’utilizzo di armadi e cassettiere? Scegliere utensili ben ripartiti può aiutare a mantenere la camera organizzata, superando il disagio di un aspetto trasandato. Ordine e pulizia, del resto, sono il pavimento per un arredo che si rispetti, in ogni caso

• Comodini? Altro pezzo forte, vanno completati di un comodo cassetto, in modo da potervi riporre i beni personali. Essenziali nelle linee, si riveleranno, inoltre, duraturi nel tempo. Anche le mensole diventano fondamentali, in specie, dovendo fare i conti con spazi ridotti. Sfruttare le altezze, poi, sarà la mossa azzeccata, per divincolarsi da ogni sorta di problema e donare carattere alla zona in esame

• Rivolgendo occhi e attenzione agli specchi, sono utili, ad esempio, per assolvere a trucco e parrucco ma rappresentano pure una vera e propria strategia, per illuminare e regalarle una sensazione di maggiore ampiezza alla camera. Appesi, agiscono sulla luminosità dell’ambiente; poggiati a terra, diversamente, incidono sulla profondità

• Niente come i tappeti influisce, nell’identificare un’area specifica dell’appartamento. Modificano il tono d’insieme, rappresentano un punto di riferimento e risolvono l’eventuale sensazione di vuoto, data dal pavimento spoglio. Una bella dritta, a cui appellarsi!

• Idem dicasi per le tende. Fanno e fanno parecchio. Salvaguardano la privacy ed equilibrano la luce. Se lunghe, inoltre, rendono più ampia e ariosa l’intera sala

• La giusta illuminazione riesce a fare la differenza. E’ necessario permettere alla luce del Sole di entrare, così da regolare i momenti di sonno e veglia, ma è altrettanto fondamentale provvedere alla luce artificiale. La raccomandazione è di non soffermarsi unicamente su lampadari, faretti o applique, bensì di sbizzarrirsi, sfruttando, parimenti, le luci da tavolo

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