Le regole d’oro per indossare la borsa (seconda parte)

A mano, fornita di tracolla, con i manici. Più o meno capiente: a prescindere dalla tipologia, certo è che, specie per noi donne, è difficile farne a meno. Non fosse altro perché, all’interno, possiamo riporvi tutto il necessario…

Tuttavia, anche le dinamiche della borsa, per chi non ne fosse a conoscenza, si muovono, secondo le leggi del Galateo.

Regole, coacervo soprattutto di sfumature ma che non vanno assolutamente sottovalutate. Insomma, conoscerle è quasi un obbligo. Rispettarle? Sì, in linea generale, anche se – come spesso capita – con le dovute eccezioni, quando è il caso. Giacché la moda, nel frattempo, ha rivendicato – e conquistato – un grado di libertà nettamente superiore rispetto ai tempi andati. Ma entriamo subito nel vivo della questione…

• Prima fra tutte le norme a cui rimanere assolutamente lige: si tiene a sinistra. Vale per le handbags, ovviamente, ma anche per i modelli a spalla o che si portano sull’avambraccio. La ragione? Il braccio destro – quindi anche la mano – deve restare libero, per salutare. Presentarsi o, più in generale, interagire con gli atri. Anche, semplicemente, sorseggiare in piedi un bicchiere di vino

• Se ci si accomoda per consumare? In merito a ristoranti e luoghi pubblici, mai e poi mai posare la borsa sul tavolo. Vietatissimo anche poggiarla a terra. Vale anche per i modelli dalle dimensioni ridotte. Vista la caratura, potranno – invece – essere posizionate tra lo schienale e la schiena, qualora ci si voglia accomodare. Le altre, le più ampie, sulla spalliera della sedia (se dotate di tracolla). Bene anche il gancio reggiborsa, utile trovata dei tempi moderni  

• Borsa, della medesima tinta delle scarpe… anche se qui la prospettiva si fa meno rigida. Non si tratta, infatti, ormai più un diktat assoluto. Anzi, proprio l’accessorio è assurto a perfetto strumento, per arricchire e vivacizzare l’outfit con inaspettate note di colore, che si traducono anche in un più elevato grado di personalizzazione. Idem, per gli indumenti. Insomma, tutto è lecito, a patto che le combo risultino di buon gusto

• Parliamo, adesso, di dimensioni. Devono diminuire, man mano che il giorno avanza: è, almeno, quanto stabilisce il bon ton. La shopping e la tote bag, per esempio, trionfano di mattina; il bauletto va benissimo fino al pomeriggio inoltrato. La pochette e la clutch sono regine della sera e della notte. Questo, su carta. All’atto pratico, però, le mini bags sono ormai di tendenza, h24. Così come le borse di media grandezza. Vige ancora, invece, il veto di completare i look da sera (o da cerimonia elegante) con i modelli maxi

• Indossare la borsa: anche qui è tutto scritto. Il bauletto? A prescindere dalla misura e dall’occasione, è vietatissimo portarlo a spalla. Si tratta, comunque, di una borsa a mano o, tutt’al più, può essere portato sull’avambraccio. Sempre sinistro, ovviamente. Unica eccezione, i modelli dotati di tracolla aggiuntiva. Quanto alla pochette e alla clutch, contrariamente a quanto si possa immaginare, non vanno mai portate sottobraccio, a mo’… d’incastro. Per carità!

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