Moka: migliore amica del caffè

L’aroma, lo conosciamo bene. Il profumo è praticamente inconfondibile. Piacevole, se sorseggiato in un momento di solitario relax, oppure in compagnia, summa di sapienza, come un vero e proprio rito. Preparalo, con la moka o con la caffettiera napoletana, però, in casa, è da considerarsi alla stregua di un’arte.

Riconoscere un buon prodotto, poi, è semplice. Basta considerarne il colore, che vira al nocciola, caratterizzato da striature e non eccessivamente scuro. E’ importante che non presenti granuli sul fondo, ma risulti cremoso e dal sapore intenso.

Un preparato del genere si ottiene con la macchina del bar, estraendolo in 20-25 secondi. Anche con la moka, tuttavia, è possibile ottenere ragguardevoli soddisfazioni. Le attenzioni sono rivolte – ovvio – alla scelta della materia prima, in chicchi o in polvere, all’acqua e all’utilizzo e manutenzione della moka stessa.

In linea di massima, va versata nella caldaia la giusta quantità di acqua, senza esagerare con la polvere di caffè da inserire nel filtro. Certo, esistono anche la macchina per il caffè o la french press o, ancora, la macchina da caffè americano, per chi non ama il classico Espresso; ma si tratta davvero di un’altra storia…

Concentriamoci, invece, sui passaggi da eseguire, per un risultato soddisfacente nel gusto, gradevole da servire ai propri ospiti; base per tante altre idee.

Step numero uno, assicuriamoci che la moka sia asciutta e pulita. Riempiamo, quindi, il serbatoio di acqua, fredda o a temperatura ambiente, fino al livello della valvola o leggermente sotto; mai sopra.

Incastriamo il filtro ed inseriamo, al suo interno, il caffè, appositamente macinato. Una maggiore quantità di prodotto equivarrà ad un gusto più intenso. Evitiamo di pressare il caffè, per evitare che l’acqua fatichi nel salire. Per livellarlo, sbattiamolo, invece, delicatamente, sul piano di lavoro.

Trasferiamo la moka sul fornello, a fiamma bassa e attendiamo il riconoscibile gorgoglio.

Una volta pronto, spegniamo la fiamma e mescoliamo con un cucchiaino, per rendere la miscela uniforme; quindi, versiamola nelle tazzine.

Qualora volessimo arricchire il nostro preparato con una golosa schiuma, ricordiamo di alzare il coperchio della moka quando è sul fornello. Nel frattempo, mettiamo due cucchiaini di zucchero in un bicchiere di vetro e, non appena usciranno le prime gocce di caffè, versiamole al suo interno. Mescoliamo energicamente il composto con una forchetta, fino a ottenere una crema spumosa, chiara e leggera. Quando l’espresso sarà pronto, versiamolo nel bicchiere con la schiuma, che, se ben fatta, tenderà a rimanere in superficie.

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