Stupinigi e la seduzione del tempo che fu…
Dici Stupinigi. Pronunci Palazzina di Caccia, dal bagaglio storico innegabile. Una dimora, ancora capace di accogliere ma soprattutto sorprendere i turisti che la visitano, grazie al carico di porte segrete, passaggi sotterranei e alle numerose leggende che, destino vuole, si porti appresso…
Visitare i palazzi storici è, d’altronde, in ogni caso, un’esperienza bellissima, in specie per quanti amino affondare nella comprensione di quel che la cultura racconta; siano estimatori dell’arte o appassionati della bellezza di cui si ammantano i giardini di un tempo.
Eppure, tra tanti tour, alcuni sanno rendersi più particolari di altri. Così è per la Palazzina, punto di riferimento per i numerosi visitatori del comune di Nichelino, a due passi da Torino, che fino al 25 novembre offre la possibilità di introdursi negli anfratti più nascosti di quella che potrebbe essere paragonabile ad una reggia. Angoli, sconosciuti persino alla servitù.
Un evento Passepartout, tra le attrazioni di maggior valore nella provincia Savoiarda.
Eretta proprio ad usufrutto della famiglia in questione, tra il 1729 e il 1733, grazie al progetto dell’architetto Filippo Juvarra, la ricca abitazione è stata proclamata, nel 1997, patrimonio dell’UNESCO. All’interno, ci si imbatte negli appartamenti del Duca di Chiablese; ci sono, poi, l’appartamento della Regina, le stanze del Re, l’appartamento del principe di Carignano e, ancora, la dependance e i giardini, con l’antica tenuta di caccia.
Un godimento per gli occhi, che acquisisce un valore aggiunto, quando si volta lo sguardo alle gallerie e alle stanze collegate le une alle altre da una sapiente rete di cunicoli, rimasti celati per anni; patrimonio nel patrimonio. Motivo di curiosità, per addentrarsi in quel che, ancora in questo caso, generosamente ci ricorda il passato…
Illustrati, gli scorci più belli del palazzo. Allo stesso modo, sarà possibile salire fin sulla sommità, alla scoperta degli inusuali meccanismi che governano le varie sale.
I percorsi disponibili per le visite guidate sono due:
- Dietro le porte segrete, in programma ancora il 18 e il 25 novembre
- Sotto il Cervo, in programma nelle medesime date
Si tratta, nel primo caso, di una vera e propria indagine; nel secondo, di un viaggio ‘verticale’ fino alla cupola. Per partecipare alla scalata – in particolare – occorrono, al di là della prenotazione, buone condizioni di salute e che non si soffra di vertigini.
Il resto, è spettacolo…
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