Tightlining: quando il trucco c’è ma non si vede

Tightlining: quando il trucco c’è ma non si vede

La tecnica è piuttosto semplice nell’attuazione e, tutto sommato, anche veloce e denota, al fine, una grande efficacia. Un trucco occhi, insomma, che non richiede enorme abilità ma che sa come procurare le sue soddisfazioni.

Stiamo parlando, più nel dettaglio, del Tightlining, metodo atto a rendere lo sguardo magnetico e intenso, grazie al solo uso della matita nera e del mascara.

Consiste, per esser chiari, nel riempire lo spazio infraciliare superiore con tratteggi di matita, appunto, per definirle e renderle, almeno all’apparenza, più folte. Lo sguardo risulta, per conseguenza, più aperto, profondo e seducente. Il risultato, poi, è naturale, discreto; base perfetta, volendo, per un make-up più elaborato.

Pare, inoltre, che non si tratti di una novità ma che la moda, in tal senso, sia stata lanciata, niente di meno che da Audrey Hepburn. La diva, icona di stile e di bellezza, divenne a suo tempo famosa per lo sguardo da cerbiatta, incorniciato da ciglia lunghissime e voluminose.

Il suo segreto? Proprio il Tightlining, che eseguiva con cura e precisione. Di recente, ci hanno pensato alcune utenti di TikTok a rilanciare la procedura, pubblicando una serie di video-tutorial, in cui spiegano, passo passo, come fare. Contenuti, divenuti immediatamente virali.

Riassumendo, occorre fornirsi di una matita occhi nera dalla texture morbida e cremosa e un mascara volumizzante.

Una volta temperata a dovere la prima, in modo che il tratto risulti quanto più possibile sottile e preciso, occorre sollevare leggermente la palpebra superiore e tracciare una linea lungo la rima dell’occhio, né interna né esterna alle ciglia; precisamente, tra una ciglia e l’altra. Per questo, eseguire una serie di piccoli segmenti semplificherà il lavoro. Tutti i vuoti andranno meticolosamente riempiti.

Volendo ripetere l’operazione nella rima inferiore, il consiglio è di adoperare, diversamente, una matita marrone, assai più naturale e di punteggiare solamente la sezione esterna dell’occhio, quella – cioè – che si dirige verso le tempie. A complemento, un mascara nero, da applicare in buona quantità e a più riprese, per un maquillage vedo/ non vedo, foriero – con tutta probabilità – di tanti complimenti.

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