Glitter are the girls best friends…
…ma non senso che pensate voi. C’è – difatti – chi, per scoprire un tradimento, perde tempo ad ingaggiare investigatori privati; effettuare pedinamenti, controllare gli abiti del partner o sbirciare tra le sue cose, alla ricerca di tracce… qualsiasi tipo di segnale, che confermi gli eventuali sospetti.
Ebbene, come spesso accade, TikTok, con il potere disarmante di soluzionare all’insegna del ‘tutto e subito’ la risolve facile. Basta procurarsi, spiegano i Social, una manciata di glitter.
Sì, avete capito bene, i brillantini che solitamente vengono adoperati per il make up o per le decorazioni natalizie. Il metodo – lo conferma l’affollamento di video in proposito – pare infallibile. L’arma rimane segreta, apparentemente innocua e il misfatto, se c’è, immancabilmente smascherato.
Ma arriviamo al dunque!
Partiamo dal presupposto che lo ‘strumento’ di cui ci serviamo è difficile da rimuovere. Tende ad attaccarsi ovunque. Pertanto, se collocato in un punto strategico… non lascia scampo.
Cosparso, ad esempio, sopra lo specchietto pieghevole dell’auto di lui o di lei, laddove siede il passeggero. D’altronde, si fa notare: “Sappiamo tutti che una ragazza si guarderà allo specchio, ad un certo punto. Il glitter non mente“. Già, perché la vanità porterebbe a mettere le mani là dove non conviene, con il risultato di una pioggia di brillantini riversi… ovunque.
Ciò stabilito, una volta a nudo l’imbroglio, gli strass contribuiscono pure… nel fargliela pagare. Non troppo, certo, ma – almeno, si assicura – quel tanto che basta, per ricevere un minimo di soddisfazione. Versati all’interno dell’auto, nel condizionatore, se si vuol essere proprio cattivi; nei cassetti di casa, sul materasso, sui suoi vestiti… vedrete che non lo dimenticherà.
E c’è persino chi i glitter li usa per testare la diligenza del compagno. Per verificare, tra l’altro, se è solito alzare la tavoletta del wc.
Prima di procedere alla vendetta, tuttavia, va detto che si tratta di un prodotto dannoso per l’ambiente. Composto da microplastiche, tende ad inquinare, tanto che, a partire dallo scorso 15 ottobre, in Europa ne è stato vietato il commercio.
Che fare, allora? Arrendersi? Macché! Ne esistono, fortunatamente, di biodegradabili o, in alternativa, potreste farveli da soli, adoperando materiali naturali. Vuoi mettere il sapore di una vendetta ‘made at home‘?
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