Fast good food… 15 minuti di ‘sano’ appetito!

… o meglio, filosofia del mangiare rapido ma che rispetti l’organismo. Trattasi, per meglio comprendere, di pasti veloci, trend in costante ascesa, il cui modello nutrizionale risulta in linea con i tempi frenetici con cui, spesso, abbiamo a che fare. Cibo da consumare brevemente, senza perderci troppo tempo appresso, ma non per questo meno nutriente o genuino e qui sta la novità. I più recenti intendimenti sulla cucina prevedono, dunque, la preparazione di pasti ‘sani’, in soli 15 minuti, da consumare in casa, in ufficio o dovunque si desideri.

Fast good food: questa, la dicitura esatta. Alimenti, a base soprattutto di proteine e che non richiedano una preparazione, come dicevamo, articolata. Filetti di pollo o di tacchino, carne trita, giusto per fare qualche esempio. Per quanto riguarda le verdure, il consiglio degli esperti è quello di puntare alle crudités. Pratiche, salutari. Niente affatto elaborate.

• Partiamo, allora, nella selezione degli ingredienti, dall’avena. Dalle caratteristiche versatili, la si può lasciare in ammollo, oppure aggiungerla, in purezza, alle insalate. Alleata del benessere, esattamente come i cereali contribuisce alla sensazione di sazietà e fornisce quel tanto di fibre e nutrienti necessari al fisico

• Altro escamotage per aderire ad un’idea di alimentazione rapida ma funzionale, utilizzare il sistema della precottura. Si guadagna tempo e, una volta congelate le pietanze, basta solo stabilire in che ordine utilizzarle, via via. Cottura… al forno, in padella, al vapore. Sia bene inteso, ciascuno può scegliere la propria strada. Pertanto, largo a carne macinata, filetti di salmone o pesce, in generale; tofu, fagioli e legumi, senza lesinare

• E se dei carboidrati non sappiamo fare a meno, allora meglio tenersi alla portata uno o più pacchetti di crackers, gallette o pagnottelle. I composti di farina integrale, superfluo sottolinearlo, sono i più indicati. Accompagnano il pasto con gusto ma forniscono anche un buon livello di fibre, necessarie in un contesto che si voglia definire completo. Bando, invece, per quanto possibile, a conservanti, zucchero o sale. L’ideale sarebbe prepararsi da sé pure cracker, gallette e pane, magari suddividendoli in mono-porzioni, giorno per giorno. Ma tant’è

• Ugualmente, l’uso moderato di grassi salutari, come avocado e olio d’oliva, non rappresenta solo una questione di sapore. Sono tipi di grassi, quelli appena elencati, compresi nella dieta Mediterranea, universalmente riconosciuta come il prototipo ideale a cui attenersi e capace di prevenire numerose malattie. In quanto alle erbe aromatiche o alle spezie, fanno bene e, in più, tutelano il piacere, per quel che riguarda il palato. Contribuiscono a migliorare il sapore, accompagnamento perfetto per salse e condimenti leggeri

IN GENERALE, PARLIAMO DI FOOD

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