Share Now: e la Fiat 500 approda in Germania
Car sharing: di sicuro lo conoscete ma, per i pochi rimasti a digiuno di notizie, sappiate che si tratta di un sistema di auto condivise. Per salire a bordo, in pratica, non è necessario essere proprietari della vettura. E’ possibile utilizzarla ‘esclusivamente’ per il tempo che serve, con parcheggio assicurato e circolazione nelle ZTL.
Fanno tutto la APP di riferimento e il QR Code, oppure il numero di targa del veicolo. Nulla di più facile: la noleggi, la usi, paghi a tempo, parcheggi e vai. Funzionale, oltretutto, anche nel contravvenire all’inquinamento.
Ebbene, il servizio, da tempo attivo nel nostro Paese, fa ora la sua comparsa anche Oltralpe, per la precisione in Germania. Una novità per i guidatori tedeschi e, sorpresa nella sorpresa, il brand scelto per introdurre il cambiamento è assolutamente made in Italy.
E chi poteva essere protagonista di questo racconto ‘vincente’ se non, per l’ennesima volta, il Cinquino?
I veicoli di ‘terze parti’ – come si usa dire – sbarcano in ben 5 città, su territorio tedesco. Berlino, Colonia, Düsseldorf, Francoforte e Monaco sono pronte ad accogliere un’intera flotta di Fiat 500, atta all’utilizzo. Quattro posti, dotate di cambio dualogic che consente il passaggio tra cambio manuale ed automatico, oltre che di un sistema di navigazione satellitare. Variegate, inoltre, le tariffe di riferimento: da 0,19 euro al minuto, con 200 km inclusi; da 5,67 euro all’ora, per un periodo che va da 2 a 6 ore e da 19.99 euro al giorno.
650 esemplari, circa l’11% del totale teutonico, che Share Now, pioniere in tal senso, mette a disposizione dei propri utenti, per agevolare la circolazione e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Un’esperienza, per l’Azienda – nata nel 2019 dalla joint venture tra BMW Group e Daimler AG e ormai leader di settore – già collaudata. Tanto per citare qualche numero, raggruppa oltre tre milioni di persone tra le 16 grandi città d’Europa in cui è presente, con oltre 12.000 veicoli, di cui 3.300 alimentati a propulsione elettrica.
D’altronde, poiché ‘non di beneficenza’ si tratta, ma pur sempre di affari, non va sottovalutato il fattore ‘seduzione’. L’appeal che la Fiat 500 suscita non ha termini di paragone. Rappresenta il prototipo perfetto della city car, tanto da essere la più diffusa fra i taxi di Milano (vedi 028585) e nel car sharing di Enjoy.
Per Olivier Reppert, ceo Share Now, grazie al nuovo modello si rende ancora più accattivante la squadra. Ampliando lo spettro di veicoli a disposizione – 22 ad oggi – si allarga, per contro, il bacino di utenza, riuscendo a colmare tutte le esigenze.
“Share Now lavora continuamente per migliorare il proprio servizio. Ed è con questo obiettivo in mente che abbiamo deciso di aprirci verso ulteriori sviluppi del prodotto“, spiega.
Un po’ come allenare un club calcistico, composto unicamente da fuoriclasse e gestito con rigore e buon senso. Salvo assurdi colpi di testa, scalare la via che conduce al successo diventa davvero ‘un gioco da ragazzi’.
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