Arredare: 5 trend per un anno mica da scherzare…
Troppo, il tempo trascorso tra le mura domestiche. Tanto da renderci casa talmente familiare da venirci quasi a noia. E d’altronde, in base anche a quel che ci accade, l’indole umana è tesa al cambiamento. Ci si evolve e il progresso finisce per coinvolgere anche quanto ci circonda. Spiegata, dunque, l’esigenza di dare nuova luce allo spazio in cui tendiamo a riconoscerci.
Via i soliti mobili, largo ad un nuovo colore alle pareti, cambio di disposizione per divani e poltrone… Della serie, piccoli interior designer crescono, di seguito, le 5 tendenze più gettonate, per quanto riguarda l’arredamento, in questo 2021 appena iniziato…
Iniziamo questo immaginario viaggio, partendo dal colore. Secondo alcuni, l’anno nuovo si tingerà di tortora. C’è, d’altra parte, chi punta su un’accoppiata di sicuro vincente, senza dubbio versatile. L’abbinamento grigio/giallo si fa denso, dunque, di promesse. Non trascurate, tuttavia, il verde. Dal salvia de-saturato, ideale per le pareti, alle tonalità petrolio, particolarmente indicate, al contrario, per divani e poltrone.
Parola d’ordine: ecosostenibile. Sì alla pietra e al vetro, così come al legno: quest’ultimo, nei toni chiari di ispirazione scandinava, è destinato ad assurgere a vero e proprio must per i pavimenti.
Altro termine in gran rispolvero: ‘minimalismo‘, che non sconfina necessariamente in moderno. Ciò che conta è soffermarsi unicamente all’essenziale. In ogni ambiente, protagonista un solo pezzo, come una seduta di design – ad esempio – in salotto.
Appartamenti dalle dimensioni ristrette… e allora, come industriarsi per rendere la sensazione di dimensioni più ampie? Detto fatto, è l’era degli specchi. Un indovinato uso, magari disposti orizzontalmente e di ampie dimensioni, permette di ingrandire (almeno nella percezione) persino metrature assai ridotte.
E, ultimo ma non tale, fra i trend in corso è riconsiderato l’utilizzo delle piante, intese come elemento d’arredo. A quelle in vaso, utili tra l’altro contro l’inquinamento domestico, si possono affiancare quelle in 2D. largo, pertanto, alla carta da parati con fantasie jungle e floreali, a personalizzare una sola parete della sala, piuttosto che un’intera porzione della stanza prescelta.
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