Avremmo proprio bisogno… di una Super Terra
Assistere ad un ecosistema che, via via, si distrugge fa mobilitare. Offre spazio all’idea che, forse, siamo troppi e che occorrerebbe una… Casa di riserva. Che le permetta, senza doverle dire addio per sempre, di respirare.
Servirebbe, insomma, una Super Terra. Ebbene, di questi pianeti rocciosi, più grandi del nostro, potenzialmente abitabili, ne esistono. Il problema è che non sono situati nel Sistema Solare a noi consueto e bisogna allontanarsi un po’ per raggiungerli. Giusto un pochino.
Recentemente, ne è stato individuato uno, proprio nei pressi della stella GJ-740, pensate, a ‘solo’ – si fa per dire – 36 anni luce da noi. Il dilemma è che il pianeta orbita attorno a una Gigante Rossa, assai più fredda del nostro Sole, talmente vicina da rendere le temperature insostenibili.
Così prossimo alla propria fonte di Luce, il suo anno dura dai 2 ai 4 giorni terrestri, per non parlare delle radiazioni che lo colpiscono, costantemente. Per noi, distruttive.
“Questo è il pianeta con il secondo periodo orbitale più breve, attorno a questo tipo di stella. La massa e il periodo fanno pensare ad un pianeta roccioso – spiegano gli esperti – con un raggio di circa 1,4 raggi terrestri, che potrebbe essere confermato in future osservazioni, con il satellite TESS”. L’autore dell’indagine, Borja Toledo Padrón, aggiunge che “la ricerca di nuovi pianeti extrasolari, attorno a stelle fredde, è guidata dalla minore differenza tra la massa del pianeta e la massa della stella, rispetto alle stelle nelle classi spettrali più calde (che facilitano il rilevamento dei segnali dei pianeti); nonché, dal gran numero di questo tipo di stelle, nella nostra galassia“.
E’ assai più complicato vedere – in sostanza – le stelle fredde, poiché emettono un segnale più debole. Eppure, è proprio su tali sistemi che, potenzialmente, potrebbero rilevarsi esopianeti interessanti. Gli studi, in questa direzione, proseguono, costanti. Nella considerazione che, presto, potremmo aver bisogno di una nuova residenza.
Intanto, ci limitiamo, noi, a sognare, tenendo gli occhi ben puntati al cielo.
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