Biblioteca digitale: della serie + Viaggi, + Leggi… e prima arrivi
Un’iniziativa, dall’intenzione immediata e dalla comprensione, altrettanto subitanea. Si chiama e-L.OV. Leggere Ovunque e rappresenta, secondo Giovanni Mottura, Amministratore Unico di Atac, l’azienda romana del trasporto locale, “un grande regalo, che ci è piaciuto fare alla nostra città“.
Un ambizioso progetto dal “cuore mobile“…
…per promuovere, insieme, “il trasporto pubblico e la cultura“.
In che maniera? Facile. Trattasi della messa a punto di una Biblioteca digitale gratuita, che attraversi e comprenda l’intero circuito urbano e si renda a disposizione di quanti sono soliti spostarsi, tramite i mezzi pubblici. Sorta di malia, esercitata, forse, nell’intento di far fronte alle molteplici e ricorrenti critiche, poste in atto da chi, nei confronti del servizio offerto dalla Capitale, nutre ormai un certo scetticismo.
Così, si potranno smorzare i tempi d’attesa alla fermata, spesso estenuanti, o presso le stazioni della metro, semplicemente scaricando – senza limiti di quantità – su smartphone o tablet, centinaia di Titoli, compresi tra libri, audio-libri e brani musicali. Sulla rete di trasporto saranno pubblicati oltre 18 mila QR Code, corrispondenti ad altrettanti punti di accesso alla biblioteca. I titoli saranno disponibili per sei mesi. Quindi, verranno sostituiti da nuovi.
Un esperimento, mai così temerario
La modalità – a voler approfondire – non è del tutto inedita, già sperimentata in Francia, collaudata a Bucarest o nella più lontana New York. Pensate, è stata rodata persino in Cina.
Nello Stivale, ATM, in quel di Milano, aveva creato un precedente. Ma il piano non era così ‘capillare’ come l’attuale, previsto a Roma. +Viaggi +Leggi è la formula, dunque, che vede interessati, in contemporanea, Forum del Libro, Biblioteche di Roma, l’Associazione Liber Liber e Clear Channel Italia.
“L’obiettivo – conferma orgogliosa la sindaca, Virginia Raggi – è quello di allargare la platea di lettori e rendere la cultura, sempre più accessibile e a disposizione di tutti“.
Tutti i pregi della lettura mobile
Sarà possibile consultare gli elenchi della libreria on air sui pannelli delle pensiline, alle fermate degli autobus, a bordo di alcuni treni della linea A e B della metropolitana, nelle bacheche, dislocate in diverse fermate della C. E, poi, sui pannelli dei box dei capolinea dei bus alla stazione Termini dove, nella zona di accesso alla metro, si potrà scegliere fra più di 300 titoli, di cui fanno parte due sezioni speciali: una dedicata a Dante e l’altra a Trilussa e ai poeti romaneschi.
Insomma, non manca davvero nulla per accattivarsi una clientela di lettori il più variegata possibile. Differente per età, per esigenze, per passione letteraria. E, allora, se largo ai grandi classici della letteratura, italiana e straniera, ma anche ai saggi per i ragazzi e ai testi a tema. E, ancora, c’è spazio per poesia, teatro, arte… fino agli audiolibri e alla musica sinfonica e/o da camera. Ultimi, ma non per importanza, i “Libri da viaggio“, concepiti per tempi di lettura rapidi o quelli “In lingua“, “per le comunità straniere che, sempre più numerose, utilizzano i mezzi di trasporto“.
E chi più ne ha, più ne legga…
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