E, fuori dalla finestra… Versailles
Le Grand Contrôle: basterebbe già solo il nome per definirne la sontuosità. Ma le 14 stanze di cui si compone rappresentano, una via l’altra, assai di più. Sorta di ‘gioiello della corona‘, furono, un tempo, il rifugio di Luigi XVI per sfuggire ai detrattori. Nei secoli, è stato sede degli uffici che si occupavano delle finanze, salotto di potenti, dell’élite illuminista e, persino, della celebre Madame de Staël.
Oggi, l’intento di Airelles, cultore di hotel di lusso, è riportare l’edificio al suo antico splendore. Un progetto talmente ambizioso – e nobile – da convocare, per la riuscita, un comitato scientifico, atto alle manovre di un restauro fedele.
Ma c’è di più. A completare – e arricchire ulteriormente – l’opera, tanto di spa Valmont, piscina coperta e ristorante stellato. Quello governato da Alain Ducasse – per capirci – mica uno qualunque. Lo chef, ingegnosamente, rivisiterà le ricette ‘storiche’ per attualizzarle, laddove, al risveglio, ci si affaccia sul parterre dell’Orangerie e sulla Pièce d’Eau des Suisses. Insomma, i giardini Reali, inseriti dal 1979 nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco e messi, per l’occasione, a disposizione dei clienti.
Una vista spettacolare, dunque, e un ambiente ricco di storia, situato proprio all’interno del parco, a pochi passi dalla famosa Sala degli Specchi, rinomata per gli enormi lampadari in cristallo. Un edificio – per entrare nel dettaglio – in disuso, progettato, nel 1681, da Jules Hardouin-Mansart, archistar del classicismo francese.
Ora, lo sfarzo della Corte di Francia rivive, secondo l’idea dell’architetto Christophe Tollemer, in chiave moderna. I gestori, del resto, promettono un soggiorno regale, in spazi di grande lusso, risorgimento della grandeur dei giorni andati. Un sogno, per dirla tutta, accessibile alle tasche di pochi. I privilegiati e facoltosi ospiti sborseranno l’esigua quota – si fa per scherzare – di 1700 euro a notte. Ma tant’è.
Mobili, dipinti, persino gli abiti dello staff si ispirano, d’altronde, al XVIII secolo.
Oltre ad avere l’accesso esclusivo al palazzo con i preziosi tesori dell’Ancien régime e al suo maestoso esterno, gli ospiti potranno, inoltre, prender parte ad Experience esclusive, potendo accedere al guardaroba della serie tv Versailles; una giornata di coccole degna di Maria Antonietta o, ancora, una cena da re, nella Salle des Hoquetons.
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