Quando si tratta di antinfiammatori… più naturali di così non si può

Diciamocelo subito: con il caldo, il rischio infiammazioni è dietro l’angolo. E possono essere interessate diverse parti del corpo. Dunque, se la medicina non lesina nel venirci in soccorso, grazie a farmaci mirati, il suggerimento è quello, sempre, di appellarsi al proprio medico curante, in maniera tale da ricevere consigli e cure personalizzati.

In ogni caso, anche la dieta, se sana ed equilibrata, può darci una mano. Esistono, infatti, in natura, antinfiammatori naturali. Quali? Sentite un po’ qui.

Verdure a foglia verde

Ci avete fatto caso? La suddetta tipologia di alimenti è presente in – quasi – tutte le liste di cibi sani. Ricche di antiossidanti, contribuiscono nel ripristino della salute, a livello cellulare. Contengono, inoltre, una serie di vitamine e potenti flavonoidi. Una porzione di spinaci, per dirne una, contiene il doppio della dose giornaliera raccomandata di Vitamina K, che aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo.

Alcune verdure verdi meno comuni, poi, come la bietola, la rucola e i cavoli verdi sono decisamente sane, oltre che deliziose.

Mirtilli

Quercitina: mai sentito parlarne? E’ un potente antiossidante, presente nei mirtilli. Carichi, peraltro, questi ultimi, da battere persino le more e le fragole, non solo in quanto a quantità, ma anche per gamma. E’ salutare, pertanto, anche assaggiarne una semplice manciata.

Ananas

Bromelina, vale a dire un enzima digestivo, che aiuta a regolare la risposta immunitaria del corpo. Contribuisce, quest’ultima, anche alla salute del cuore, combattendo i coaguli di sangue e tenendo sotto controllo le piastrine, che si accumulano lungo le pareti dei vasi sanguigni. Ebbene, l’ananas ne è pieno. E insieme, contiene anche sostanze minerali e vitamine, tra cui vitamina C, manganese e potassio.

Salmone

Senza dilungarci, è una fonte formidabile di omega 3, un tipo di grasso sano che favorisce la salute del cuore, della pelle e del cervello. Gli Omega-3, inoltre, possono fornire un sollievo costante, rispetto ad un’eventuale infiammazione. Ottimi, anche contro le malattie croniche, come l’artrite e le malattie cardiache.

È importante sapere che il salmone catturato in natura differisce ampiamente dal salmone d’allevamento. Si consiglia, nel caso, di ricorrere al primo.

Semi di chia

Non solo sono pieni di vitamine e minerali, ma sono anche una fonte sana di acidi grassi essenziali, come gli omega-3 – una fonte alternativa ottima, qualora non si assuma carne.

I semi di chia aiutano a invertire l’infiammazione, regolare i livelli di colesterolo e abbassare la pressione sanguigna, rendendoli eccellenti per il cuore. Sono anche ricchi di acido linoleico, un acido grasso che aiuta il corpo ad assorbire meglio le vitamine liposolubili A, D, E e K.

Curcuma

La spezia in questione, dai toni arancioni brillanti, è stata usata per migliaia di anni. E già solo questo la dice lunga…

La Curcumina, il composto attivo in essa presente, è un forte agente anti-infiammatorio, più efficace dell’aspirina e dell’ibuprofene. Risulta anche utile nel rallentare e prevenire la formazione di coaguli di sangue. Studiata, persino, come metodo alternativo per combattere il morbo di Alzheimer.

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