Così parlò… Ed Sheeran

Ed ecco l’ultima missione, firmata dal Cantautore Britannico. Aumentare – cioè – gli spazi verdi nel Regno Unito, lasciando che la natura si riappropri del territorio. Dunque, la propensione, in supporto delle Associazioni Benefiche, non tradisce neppure in questo caso.

Sheeran ha svelato il progetto, per controbilanciare l’inquinamento provocato dai suoi concerti e dai suoi tour in giro per il mondo. “Il mio lavoro non è ecosostenibile, soprattutto quando mi sposto. Ma sto facendo del mio meglio“.

Tanto di plauso al 30enne, che sta cercando di acquistare una larga serie di appezzamenti nel Paese, in modo da poter piantare più alberi, a compensazione della quota di carbonio rilasciata, a causa del suo lavoro. “Sto cercando di comprare quanta più terra possibile e piantare quanti più alberi possibile – ha rivelato il ‘nostro’. “Sto cercando di riappropriarmi del Regno Unito, il più possibile. Amo la mia contea e amo la fauna selvatica e l’ambiente”.

L’interprete inglese ha anche rivelato di aver trasformato la sua tenuta nell’East Suffolk, nota come Sheeranville, in un “prato della fauna selvatica“. “Ho un alveare enorme. Ho questo enorme stagno naturale con tritoni, salamandre e c’è una biscia che vive lì dentro e ricci“. Non c’è che dire. 

Il vincitore del Grammy ha anche affermato che, se tutti facessero del loro meglio, si potrebbe fare la differenza e, dal canto proprio, ribadisce di essersi assunto una missione ben precisa. Più di recente, a sostegno di quanto sopra, ha sentenziato che il prossimo tour sarà anche l’ultimo negli stadi. Non a caso, ha in programma di abbandonare la musica, nel 2022, in modo da poter trascorrere più tempo con la propria famiglia, la moglie Cherry Seaborn e la figlia di 16 mesi, Lyra.

Un progetto semplicissimo, in apparenza che, tuttavia, per chi conduce lo stile di vita scelto dagli artisti, richiede scelte coraggiose.

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