Un, due, tre… progetto Cucina
L’indirizzo è ‘senza tempo‘, come pure l’aspettativa. Che sia un ambiente capace di risultare idoneo alle proprie esigenze ma contemporaneo e all’avanguardia. Attuale e, insieme, funzionale.
Stiamo parlando, manco a dirlo, dello spazio Cucina, tra i maggiormente vissuti e interpretati della casa. Implica, dunque, decisioni importanti, ripensamenti, qualora servano, sostituzioni e così via. Motivo in più, per volgere le scelte su un design che sappia superare le mode del momento e delinearsi efficace, anche negli anni a venire.
Che si tratti di ristrutturare o costruire da zero, poco importa. Ecco cosa serve…
Tanto per cominciare, meglio abbandonare gli edonismi stilistici, fugaci ossessioni, destinate a scadere a breve. Piuttosto, occorre valutare quel che realmente serve e, oltretutto, non stanca. Pensare, ad esempio, al concetto di sostenibilità ed agire con consapevolezza, prevenendo gli eventuali sprechi. Lo stile, in fin dei conti, è questione di longevità. Informarsi, perciò, tenendosi aggiornati su tendenze e materiali di lungo corso diventa necessario, sia che si tratti di elettrodomestici, sia che si abbia a che fare con elementi decorativi.
Duraturo si traduce, in tal senso, come parola d’ordine.
Che la cucina sia interpretata lungo un’unica parete o a pianta aperta, assicuratevi, poi, di considerare il classico triangolo: forno, lavello e frigorifero. Scegliete mobili affatto obsoleti e, qualora deliberaste di puntare sul legno, ricordate di variare nelle tipologie, onde sviare all’effetto datato. Rovere, noce, persino il compensato rappresenteranno gli accenti giusti. In alternativa, vi potrebbero venire in aiuto i colori neutri.
Per il resto, un lavello, semplice ma ampio e impianti idraulici e rubinetteria in metallo miscelati in vario modo rappresenteranno la perfetta sintesi di un ambiente da vivere con gioia, senza mai annoiarsi.
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