Neptune waves: eccolo, il must di fine anno
Mosso? E’ di tendenza. Questo lo abbiamo capito e, proprio secondo quanto detta il trend, che non prevede però né romantici boccoli, né beach waves, ci approssimiamo a festeggiare il Natale.
Ci ‘faremo belle’ attraverso una piega definita, composta di increspature precise, quasi parallele; strette e che partano dalla nuca, per estendersi fino alle punte. Del resto, le stagioni delle onde le abbiamo attraversate tutte, o quasi. Dopo aver lasciato spazio alle marmaid waves ed esserci divertite con le Botticelli waves, è ora, quindi, la volta delle Neptune waves, meno a spirale e più composte.
Le caratterizza – per l’appunto, una forma a esse, adattabile a tutte le lunghezze; capaci, infatti, di donare carattere anche ai caschetti. Mood, peraltro, adottato dalle grandi Star ma questo, in fin dei conti, è solo un dettaglio.
Ci interessa, invece, come ottenerle e partiamo con il dire che la preparazione dei capelli, in tal senso, conta parecchio, soprattutto se fini o lisci. Il primissimo consiglio, allora, di utilizzare prodotti leggeri, che puliscano, senza sgrassare eccessivamente. Al bando balsami, condizionanti e leave in impalpabili, è meglio, al contrario, rivolgersi a prodotti dall’effetto texturizzante, che procura spessore e aggiunge grip; modo pratico ed efficace per la creazione di una piega e per la sua durata.
Avvantaggiati, ovvio, i capelli mossi. Tuttavia, l’attenzione va comunque rivolta alle punte, affinché non risultino secche e al crespo, da contrastare con oli e live in nutrienti. I capelli ricci andranno ben lavorati già da bagnati, utilizzando agenti che trattengano l’umidità e riducano il crespo, accompagnati, magari, da spume e cere modellanti, per indirizzare le ciocche.
Per quanto riguarda la realizzazione vera e propria, sono consigliabili due diverse strade: con calore o senza. Per chiome indomabili, il miglior strumento è – dunque – la piastra tripla. In alternativa, ferri dal diametro ovale o, meglio ancora, piccolissimo, faranno al caso, per un risultato preciso e ultra performante. Diversamente, la soluzione no heat è semplicissima: basta creare una treccia alla francese oppure due, appena dopo aver lavato e asciugato i capelli, sui quali si è applicato lo styling e lasciare in posa, per una notte. Al risveglio, la desiderata messa in piega non sarà più solo un sogno…
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