Quel gran profeta… di Nostradamus

Quel gran profeta… di Nostradamus

La Rivoluzione Francese. La bomba atomica. L’ascesa del III Reich… persino il crollo delle Torri Gemelle, quell’indimenticato 11 settembre 2001. Dall‘omicidio del Presidente degli Stati Uniti, John Fitzgerald Kennedy, al primo piede sulla Luna. Lui c’era.

Lo sguardo proiettato in avanti non ha impedito a Nostradamus – per chi vuole credere – di prevedere quel che sarebbe successo, ben oltre il 1555, data di pubblicazione del suo primo scritto.

E, a distanza di 500 anni, la voce del profeta si fa ancora sentire, richiamata, forse, dalla paura, figlia dell’immanente, e dal desiderio di rintracciare verità a cui appellarsi. Ci si aggrappa, come spesso accade nei periodi di transizione, a concetti che di tangibile conservano poco; capaci, però, di animare la speranza, con la stessa leggerezza con cui seminano sgomento.

Ebbene, c’è chi rintraccia, nelle previsioni dell’astrologo, scrittore, farmacista… ben 7 eventi legati all’anno corrente.

L’era del conflitto mondiale

Nella città di Dio ci sarà un grande tuono. Due fratelli verranno fatti a pezzi dal Caos, il grande leader soccomberà. La Terza Grande Guerra inizierà, quando la grande città starà bruciando”.

Eccola, l’istantanea di un 2020, dai riflessi sconcertanti.

Un conflitto, lungo ben 27 primavere, interesserà le massime potenze mondiali, dopo l’ascesa del terzo Anticristo. E se Putin, attuale premier russo, vittima d’inganno, troverà la morte per mano di qualcuno a lui vicino; non migliore sarà la sorte della controparte americana. Trump verrà colpito da una malattia misteriosa e tra i componenti della sua famiglia – aggiunge l’illustre speziale francese – un altro membro perderà la vita, protagonista di un incidente stradale.

Nel Regno Unito, l’eterno erede al trono, Carlo d’Inghilterra, diverrà al fine reggente, alla dipartita di Elisabetta II. Uno tra i momenti cruciali della recente storia britannica.

La crisi finanziaria e gli scandali religiosi

Tempi nefasti per l’economia globale. Superato il crollo del 2008, pare ci attenda un’ennesima debacle dei mercati. Una nuova ondata di recessione con conseguenze – come prevedibile – dalla portata apocalittica.

E che dire del Vaticano? Papà Francesco verrà presto sostituito da un giovane vescovo rampante dall’animo corrotto, che rimarrà in carica fino al 2029, e che contribuirà, per via dei comportamenti licenziosi, al decadimento di Roma.

Le conseguenze dei cambiamenti climatici

Inondazioni, uragani, terremoti, in particolare quelli che coinvolgeranno Canada e California, sono solo alcuni dei disastri naturali citati da Michel de Nostredame. Pagheranno sulla propria pelle lo scotto del mutare delle temperature l’Italia, la Repubblica Ceca e la Gran Bretagna. A coinvolgere il continente, altresì, una serie di attacchi terroristici.

La grande piaga della città marittima non cesserà, fino a quando non sarà vendicata la morte del giusto sangue.” E’ questa la quartina ‘incriminata’. Quella, cioè, in cui in molti riconoscono il presagio del Coronavirus. Dalle criptiche metafore, del resto, si evince di una fatale pestilenza imminente.

Qual’è la verità?

Nota dopo nota, un elenco di catastrofi, frutto di una mente, senza dubbio, fuori dall’ordinario. Il tema, tuttavia, rimane labile, dal momento che riferimenti e parole risultano sempre troppo vaghi e nebulosi. Talvolta, neppure gli studiosi più preparati si trovano d’accordo sull’interpretazione delle righe che abitano le Centurie.

Fatto sta, il tema in questione resta affascinante, oggi come ieri, e finisce per catturare l’attenzione dei più curiosi – come da prassi – ma anche di coloro che, scettici, storcono il naso.

2 commenti

Commento all'articolo