San Valentino… d’autore

Un pranzo o una cena a lume di candela, di quelle da ricordare e, di questi tempi, da segnare sul calendario. Nelle zone gialle riaprono i locali e anche le eccellenze della ristorazione sono pronte ad accogliere i propri avventori nelle personali location, senza dubbio prestigiose.

Così, per l’elite ristretta di coloro che decideranno di trascorrere le ore che interessano la Festa degli Innamorati presso le cucine stellate dei più ammirati chef, ecco qualche preziosa indicazione, riguardo all’eventuale soggiorno…

A Villa Crespi, la fuga romantica per antonomasia

Partiamo da Antonino Cannavacciuolo. Nella spettacolare Villa Crespi, ad Orta San Giulio, in provincia di Novara, per San Valentino lo chef offre esclusivi pacchetti – prezzo variabile tra i 1.299 euro e i 1.509 a coppia, a seconda della dimensione della camera.

Già, dal momento che l’offerta completa prevede aperitivo di benvenuto in camera, cena per due con menù degustazione Itinerario dal Sud al Nord Italia, pernottamento in una suite dell’albergo vista lago, prima colazione e un’esperienza in cucina…

Pranzo San Valentino da Cracco: prezzo e menù

A Villa Terzaghi (a Robecco sul Naviglio), invece, per il 14 febbraio Carlo Cracco invita ad un originale pranzo domenicale. Cinque portate, per un prezzo, in fin dei conti, accessibile. Ci si attesta sui 50 euro a persona, vini esclusi.

Si parte con l’aperitivo, con chips di riso al gusto zafferano, barbabietola e pepe nero, accompagnate da Amortentia: il cocktail realizzato dalla Star di Creazzo, composta da amaro bianco, gin, bitter, succo di pompelmo, succo di limone, sciroppo di lamponi, zenzero. A seguire, l’antipasto, a base di panino al vapore con trota affumicata a freddo del parco del Ticino, caviale di melograno, zenzero croccante e polvere di cime di rapa.

Tortelli di barbabietola ripieni di ricotta e castagne, con ragù bianco al profumo di rosmarino per primo e, come secondo, filetto di vitello, con millefoglie di patate e salsa al vino rosso. Per dessert? Ovvio, i ‘baci di Cracco’.

Sorprese a raffica da Alessandro Borghese

La carrellata si conclude presso AB – Il Lusso della semplicità, il ristorante milanese che, per l’occasione, lo chef proprietario ha voluto aprire alle coppie, riservando loro un tripudio di ‘effetti speciali’.

Circa 100 euro a persona, da spendere per un desinare costituito da quattro portate: dall’antipasto al dolce. Vini esclusi, si intende.

E, per finire, marchio di riconoscimento del ‘nostro’, una sorta di pagella con tanto di voti, da compilare prima del commiato. Da valutare, location, servizio, menù e conto. Un pizzico di brio, insomma, in un’occasione evidentemente speciale.

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