Ollolai, e scopri un pezzo di Paradiso nel cuore della Barbagia

Ollolai, e scopri un pezzo di Paradiso nel cuore della Barbagia

E’ zona bianca e, di questi tempi, basterebbe, come notizia, di per se stessa. Nell’isola – c’è chi la definisce finestra della Sardegna, del resto – quando il cielo è terso, le sue alture rappresentano l’affaccio ideale al Mediterraneo. Sarà forse anche questa la ragione per cui, dallo scoppio della pandemia, Ollolai è diventata meta prediletta degli smart worker di tutto il mondo.

Immerso nel cuore verde della Barbagia, il piccolo borgo in provincia di Nuoro conta poco più di 1200 abitanti. Dall’amplificarsi dell’emergenza Covid tuttavia, il numero degli aspiranti nuovi cittadini è lievitato, spingendosi fino a quota 2.500. Tutto merito di un’Amministrazione attenta, guidata dall’ex sindaco Efisio Arbau che, per scongiurare lo spopolamento del villaggio, nel 2018 decise di mettere in vendita alcune abitazioni del centro storico, al costo di 1 euro. Obbligo-promessa, la spesa, per gli acquirenti, di ristrutturarle e ammodernarle. Intuizione doverosa, per donare un volto più attuale al paese. Idea, che si è rivelata vincente. Di più, la pandemia non ha fatto altro che accelerarne il processo di modernizzazione.

APPRODO PER LE ANIME COLTE

Di fatto, in epoca di lockdown, la prospettiva di vivere a contatto con la natura e lavorare immersi in un’atmosfera bucolica, ha attirato esimi professori e dottorandi universitari delle maggiori capitali europee. Manager e professionisti d’oltreoceano, intenzionati ad uno stile di vita ritirato, a misura d’uomo, comprensivo di tutto ma bastevole di poco hanno scelto Ollolai come destinazione.

Il piano di riqualificazione è passato anche, anni addietro, attraverso il lancio di un Reality Show olandese. Protagoniste, in sintesi, cinque coppie provenienti dal Nord Europa, alla prese con le operazioni di ristrutturazione della casa, con la lingua da imparare e una popolazione, incuriosita dagli sconosciuti visitatori.

Sembra assurdo, ma pare che la cittadina sia rinomata persino nell’ambiente vip americano, avendo dato i natali a Franco Columbu, culturista e unico italiano ad aggiudicarsi il titolo di Mister Olympia, stretto amico, tra l’altro, di Arnold Schwarzenegger.

QUI LA TRADIZIONE APRE LE PORTE AL FUTURO

Nell’agenda del piccolo borgo barbaricino, che nella pagina Instagram @ollolai.capitale si racconta attraverso i volti e le storie di chi la vive, c’è la volontà di incoraggiare il trend positivo, fin qui raccontato. Vi si evince il fascino delle tradizioni locali, degli abiti popolari. Vi trovano espressione le musiche, le caratteristiche lavorazioni dei cestini in vimini e i tipici oggetti di artigianato, in sughero e ceramica.

Il progetto Ollolai Capitale, finanziato dalla Regione Sardegna, dai privati e dallo stesso Comune è riuscito a stanziare, ad oggi, 4.439.700 di euro, pronto intervento sulle case, sul centro storico e sull’architettura tutta. L’intenzione è quella di creare un’area di coworking, un fulcro polifunzionale con spazi culturali e informativi ed un’area gioco, rivolta ai più piccoli.

Ad integrarlo, il finanziamento di una società londinese, che ha stretto un protocollo d’intesa, per aprire le porte agli investitori stranieri. Un modo per riqualificare gli immobili, per poi venderli al pubblico internazionale, questa volta, sia ben inteso, a prezzo di mercato.

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