L’Italia che verrà, sottoscritta Unipol

Si intitola L’Italia che verrà ed il programma, già con questa etichetta, si disegna più che ambizioso. Puntare, cioè, sulle Aziende, con uno sguardo, anzi due, rivolti a sviluppo e tecnologie d’avanguardia. Il Welfare, in pratica, che si veste di futuro e si racconta attraverso una serie di iniziative selezionate, frutto di un investimento serio nel proprio ambito lavorativo, e attente al domani.

Di cosa si tratta? Stiamo parlando di un concorso, rivolto da UnipolSai a quanti, con convinzione, sappiano distinguersi nel personale operato.

Basta iscrivere (entro il 20 settembre 2021) la propria Ditta d’appartenenza e inviare la rispettiva candidatura, che verrà in seguito esaminata da un’apposita Giuria. Il percorso di selezione porterà all’individuazione di tre Imprese vincitrici. Per tutte coloro che presenteranno un progetto valido, sono previsti, comunque, benefit di diversa natura.

Per partecipare, d’altronde, i passaggi si disegnano piuttosto elementari:

L’Iniziativa è riservata a tutte le Aziende

• Italiane
• con fatturato superiore ai € 10 Mln
• con almeno 50 dipendenti

UnipolSai e i partner coinvolti nel progetto selezioneranno le esperienze proposte, individuando le più significative. Va detto, tuttavia, che tutte le imprese ammesse all’iniziativa avranno uno spazio di visibilità, in cui esporre la propria idea.

I selezionati potranno inoltre fruire di esclusivi vantaggi: una polizza di tutela legale gratuita e l’accesso a una piattaforma dedicata, per poter scegliere corsi di apprendimento online.

L’intento, del resto, è triplice:

• Valorizzare i giovani, offrendo nuove opportunità di lavoro e individuando i talenti migliori, così da inserirli in un percorso di crescita, che ne promuova il capitale umano

• Investire in Welfare aziendale, ricerca e sviluppo, nuove tecnologie e idee creative, al fine di individuare soluzioni alternative o nuovi prodotti, per rendersi vincenti e competitivi

• Promuovere e valorizzare il contesto economico, sociale, culturale e geografico, sposando l’impegno per uno sviluppo sostenibile.

Non rimane che tentare. Come recita il claim:

IL VINCITORE POTREBBE ESSERE LA TUA IMPRESA

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