Non è un caffè, ma ci assomiglia… e quanto ci piace

Frappuccino, flat latte, iced coffee, brewed coffee: l’elenco delle bevande a base di caffè pare regalarci ogni giorno una sorpresa e, tra le mille varietà, se ne aggiunge, adesso, un’altra. Si tratta di una particolare miscela che, alla sostanza alla quale siamo tanto affezionati, unisce una dose di protein,e liquide o in polvere. Il nome con cui più comunemente la si conosce è proffee, curioso acronimo dei termini protein e coffee, privo di una ricetta esatta e che, per tal motivo, va dosato, affinché non si riveli un boomerang per la salute. Ma procediamo con ordine.

Sono ancora una volta i Social, nello specifico TikTok, a condurci sulle tracce di quello che si presenta come una sorta di cappuccino (alla fine, il latte è un derivato animale). Il proffee è, insomma, ideale, qualora si voglia integrare un quantitativo di proteine che, altrimenti, non riusciremmo ad assorbire, nel corso della giornata.

Sorseggiato appena svegli, nel momento in cui siamo alla ricerca di energie o dopo l’allenamento, per riparare ai possibili danni arrecati alla fascia muscolare, è un vero toccasana. Soprattutto se lo si beve, senza l’aggiunta di zuccheri.

Passando alla pratica e stando alle ricette maggiormente diffuse, si compone di tre elementi: ghiaccio (sì, si beve freddo); caffè espresso (anche doppio o triplo) e, per l’appunto, proteine (in polvere o frullate). Questa, la ricetta standard. Tuttavia, sappiamo bene come, negli Stati Uniti, spopolino i flavoured syrups, ossia gli sciroppi concentrati in creme, al gusto di vaniglia, caramello, cioccolato, cannella e così via. Certo, su carta si dichiarano a “zero calorie”, ma l’aggiunta di detti ingredienti nel preparato in questione, rischia di trasformarlo in una vera bomba calorica.

Una dieta equilibrata, come la Mediterranea, risponde perfettamente al nostro fabbisogno proteico. Dunque, beveroni a base di protidi possono tornare utili, solo nel caso in cui si vada incontro, per motivi vari, ad una espressa carenza alimentare. Se, ad esempio, si tende a saltare i pasti, ecco che il proffee può rivelarsi un eccellente alleato, meglio ancora se abbinato a glucidi (carboidrati) e lipidi (grassi). Qualora, quindi, si opti per mescolare il caffè ad un frullato proteico, occhio agli zuccheri aggiunti e agli additivi, che possono far sforare il giusto apporto calorico, bilanciato in base al proprio metabolismo, routine e attività fisica.

RICETTA

INGREDIENTI:

• Proteine in polvere: meglio gusto vaniglia, ma è possibile variare, seguendo i propri gusti. Attualmente, è semplice reperire tantissimi preparati diversi e, a seconda di quello scelto. Si può ottenere anche una versione vegana o una, adatta alla dieta chetogenica. Le aromatizzazioni sono differenti, persino con dolcificanti a zero calorie. Tra i gusti più gettonati, troviamo le classiche, al cioccolato, fino alle versioni biscotto, arachidi o banana
• Caffè espresso: almeno 2 o, in alternativa, un caffè americano
• Ghiaccio: volendo, con l’aggiunta di dolcificante

PREPARAZIONE:

Vi basterà unire gli ingredienti e frullare, per qualche minuto. Otterrete una crema, fresca e scarsamente calorica, ma dal gusto manifesto.

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