Creme sorbetto e gel: la formula magica per idratare

Creme sorbetto e gel: la formula magica per idratare

Concluso il cambio armadio? Ebbene, è tempo, pure, di risistemare la texture della crema viso. Difatti la pelle – per i pochi, anzi… pochissimi che, oramai, non ne fossero al corrente – muta esigenze, a seconda delle stagioni.

Dunque, se la primavera accende i riflettori sui prodotti esfolianti, la parola d’ordine, con l’arrivo dell’estate, è idratare. Al bando, pertanto, consistente eccessivamente corpose e largo, invece, a creme sorbetto e gel idratanti. In poche parole, formule leggere, fresche, a rapido assorbimento.

Senza mai trascurare i rituali SkinCare per eccellenza, vale a dire detersione del viso e applicazione del tonico, va tenuto conto che – parola di esperto – sia che la cute si presenti mista, sia che sia più untuosa, oppure sensibile o anche normale, nei mesi in esame la classica crema viso è da archiviare. In specie nelle ore diurne, si necessita di un surplus di liquidi, per ovviare all’effetto skin desert, indotto dal gran caldo.

Ed è proprio nel suddetto contesto che entrano in ballo le creme sorbetto. Formulazioni – accennavamo – dalla composizione water-like, rese speciali da micro-particelle a rilascio prolungato, che promettono di mantenere i livelli di idratazione funzionali, per moltissime ore. A base, queste ultime, di acido ialuronico, aloe vera, lenitiva e calmante; estratti antiossidanti e vitamina C, per ovviare allo stress da radicali liberi.

Grazie al formato, gelée, promettono un assorbimento pressoché istantaneo, oltre al sempre gradito effetto opacizzante; scongiurando – tra l’altro, il rischio di iper produzione di sebo che, spesso, si innesca, dopo l’esposizione ai raggi solari.

La presenza, poi, in formula di estratti di alghe marine, specie vegetali calmanti, idratanti e antiossidanti, è sempre garanzia di efficacia. La raccomandazione, in allegato, è anche di aggiungere, qualora non fosse presente nel prodotto in questione, un velo di protezione solare, fluida, per un layering non opprimente.

Ancora – da annotare – gli idratanti dell’estate possono risultare più efficaci, se conservati in frigorifero.

L’idea in più

In borsetta, sulla scrivania, nella sacca da palestra… mai senza acqua termale spray. Lo scopo di soluzioni di tal fatta è nobile e ha direttamente a che fare con il benessere cutaneo. Ricche di minerali, proteggono dagli agenti esterni, ovviando alla perdita di acqua trans-epidermica e idratando, in modo intenso e duraturo. La sensazione, per risultato, è pari ad un’epidermide pienamente dissetata e alleviata dallo stress del calore.

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