Quelli che… riscrissero Dubai

Quelli che… riscrissero Dubai

Evoluzione. Eccola, la parola d’ordine in quel di Dubai, alle prese, con sempre perenni novità. Dopo l’attesissima apertura, nel mese di febbraio, del Museum of the Future, vero e proprio miracolo ingegneristico dedicato alle sfide del domani, arriva la presentazione della prima Guida Michelin, a conferma dell’ambita location, nel ruolo di Paradiso gastronomico.

Dopo il grande successo della prima esposizione universale negli Emirati Arabi Uniti, che ha chiuso i battenti, in quel di marzo, totalizzando oltre 24 milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo, il sito che ha ospitato la manifestazione riprende il via.

Ecco, dunque, rinascere Expo City Dubai.

Attraverso il recupero dell’80% delle infrastrutture costruite in precedenza, la nuova area si mostra come realtà futuristica, dall’animo green ed orientata all’innovazione. Al centro – misura di tutte le cose – l’uomo. Tutt’intorno, uffici, strutture per il tempo libero, ristoranti, spazi per eventi, impianti sportivi e altro ancora.

NEL CUORE DELLA CITY

Novità in arrivo, anche per chi è in attesa di un soggiorno al top, in uno tra gli edifici destinati ad affermarsi tra le nuove icone della città. Apre, infatti, al pubblico, il nuovo hotel Atlantis The Royal, situato accanto al celebre Atlantis The Palm, sull’omonima isola artificiale. Come per il suo predecessore, l’allestimento sarà ispirato al mondo acquatico. Il complesso vanta una sky pool a 90 metri di altezza e una collezione di eleganti camere e suite, con vista mozzafiato sullo skyline e sul Mar Arabico.

Accanto all’elegante proposta benessere con trattamenti, spiaggia privata e diverse piscine, l’offerta gastronomica promette, anch’essa, di assurgere a must. Alla guida di cucine e ristoranti si posizionano, infatti, alcuni tra gli chef più rinomati al mondo e ce n’è per tutti i gusti. Si va dai sapori peruviani alla cucina spagnola, alla britannica, più esclusiva ed eccentrica. Per chi cerca la vertigine non solo in cucina, poi, presso il Ling Ling Dubai, situato al 23° piano dell’hotel, la cena si prefigura con vista… spettacolare.

IL FASCINO DEL DESERTO

A pochi chilometri dalle luci del centro c’è – ancora – aperto agli ospiti, fino a giugno 2023, Terra Solis Dubai, esperienza di glamping per soli adulti, perfetta combinazione di alloggi sontuosi, musica e intrattenimento. Sono, in tutto, tre le tipologie di camere – che rubano il nome a stelle, piogge di meteoriti e costellazioni -ognuna, risultato di attenzione a comfort e stile.

Per un’esperienza più intima e rilassante, infine, il concept adatto è quello proposto da The Nest by Sonara, che unisce tende di lusso eco-sostenibili, una tavola raffinata e la possibilità – vero e proprio lusso – di fare colazione, mentre ancora sorge il Sole.

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