Questa pizzeria… nun s’ha da tuccà!

Questa pizzeria… nun s’ha da tuccà!

Il motto è quello di sempre: #saddasapefà, che sta a significare, in sintesi, il rispetto per gli insegnamenti della tradizione e la ricerca, costante, di un prodotto che risulti aggiornato e al passo con i tempi. Nelle sedi del Vomero, Soccaro, Aversa, Salerno, Roma si lavora, dunque, così, con un occhio di riguardo per la varietà degli impasti, nella sperimentazione di tecniche e metodi di lavoro totalmente personalizzati; nell’avanguardia, per quel che riguarda i topping. Punto di riferimento, le piccole aziende artigianali locali che, al territorio, regalano ulteriore valore.

Qualità, in sintesi, che si ripete, per il Maestro pizzaiolo Errico Porzio, da oltre 20 anni e che conta, ad oggi, 15 differenti attività. Adesso, per l’ennesima occasione, ci si aggiorna e ci si amplia.

L’idea, nel totale, è ripartita in tre formatErrico Porzioal Solito Porzio e Porzioni di Pizza. Un vero e proprio compendio, tra Pizze Social, le Multigusto, come la Poker; le Stagionali, le Speciali (immancabile, a tal proposito, quella dedicata a Totò: cornicione ripieno di ricotta; al centro, pesto di basilico artigianale, salsiccia sbriciolata di maialino nero Casertano e fior di latte di Agerola, tanto per farvi un’idea…).

La SpakkaNapoli

Il tutto, riassunto in una formula, senza dubbio vincente, a significare che le varie filiali sono gestite dal pizzaiolo di riferimento, con il supporto, tuttavia, di alcuni soci lavoratori e non investitori. Chiamiamola pure strategia di pregio.

Ecco, dunque, l’ultima nata, in quel di via Partenope, sul lungomare di Napoli. E si viene a sapere, pure, con l’annuncio dell’imminente apertura, che al suo posto avrebbe dovuto esserci un McDonald’s. Scopriamo, allo stesso modo che, all’interno della struttura, una sala verrà riservata alle famiglie meno abbienti. Ccà se magna e nun se pava: questo il nome, idea pensata per chi, avventore dalle tasche poco piene, possa servirsi a prezzi simbolici.

Siate orgogliosi“, invita lo stesso Porzio e rivendica una napoletanità, spesso associata alla caciara, all’indolenza… e invece no. Qui si respira di professionalità. C’è lo studio e, insieme, ci si distingue per la voglia di crescere, di migliorare; di soddisfare il cliente, i poche parole, indistintamente, di chiunque si tratti. Maniera per far parlare di sé, per farsi ricordare; pure, per fare del bene.

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