Capricci… da Star

Manie: tutti quanti abbiamo le nostre, alle quali, in parte, ci dichiariamo addirittura affezionati. Modi di fare, abitudini a volte assurde, ma fortemente rassicuranti, almeno dal punto di vista personale.

Se così è, perché un tale atteggiamento non dovrebbe riguardare anche i personaggi famosi? Andiamo a vedere cosa ci rivelano le cronache, in fatto di Divi e Divine…

• Partiamo da una super ‘bionda’ di Hollywood. Si racconta che Nicole Kidman sia estremamente esigente, quando si tratta di rifare il letto. Nelle occasioni in cui è costretta a dormire fuori casa, è solita impartire istruzioni dettagliate al riguardo e verificare, poi, che tutto risulti come lo aveva predisposto

• Teniamoci nei paraggi e parliamo di… Tom Cruise; o meglio, l’attore che corre, nei film. Ovviamente, per le sue performance, ha bisogno di stare comodo. Pertanto, esige, per contratto, in ogni sua prestazione, tanga, disegnati su misura e, giacché tende a sudare parecchio, ogni set viene fornito del numero adeguato di ricambi: almeno 50, si mormora

• Più comunemente, Jennifer Aniston ha paura di volare. E’ letteralmente terrorizzata dagli aerei. Se può evitarli, anche impiegando quattro volte più del necessario per giungere a destinazione, non esita. Quando, invece, non è possibile avvalersi di un piano B, costringe la produttrice a fornirla di un’intera squadra medica che… non si sa mai

• Decisamente più spericolata, Angelina Jolie. In occasione delle riprese di Mr. e Mrs. Smith, ha preteso dalla produzione che fossero impartite – e spesate – una serie di lezioni di volo, in favore di Brad Pitt. In cambio, ha promesso di tenersi a disposizione, per girare un ulteriore film. Parola mantenuta. Va, tuttavia, fatto notare che l’esborso per la formazione dell’attore è valso milioni di dollari

• In quanto a Winona Ryder, l’interprete, a quanto sembra, è piuttosto schizzinosa. Dunque, nel momento dei pasti, pretende di consumarli, servendosi esclusivamente del servizio da tavola personale. Perciò se lo porta sempre appresso, anche mentre gira. Spesa in meno, se non altro, per la produzione

• Che dire di Julia Roberts? Pretty Woman si lava ‘solo’ con acqua minerale e, naturalmente, affinché ciò accada, costringe gli hotel ad adattare la dotazione di tubature

• Insopportabile, per eccellenza? Voci di corridoio fanno sapere che, sul podio, svetta Marlon Brando. Per le riprese di The Island of Doctor Moreau ha imposto due condizioni, non negoziabili: un secchiello di ghiaccio a sua disposizione e la promessa che Nelson de la Rosa, un nano, protagonista – in principio – di una breve scena, lo affiancasse, per l’intera durata della pellicola. Altrimenti? Si sarebbe rifiutato di girare

• Dicono… che ci sia un progetto maledetto (che non possiede neppure un nome) e che non sia mai decollato… anche a causa dei capricci di Uma Thurman. L’attrice pretendeva di alloggiare in un hotel, di livello superiore a quello riservato agli altri membri del cast. Non solo. La Casa di produzione avrebbe dovuto avvalersi, durante il girato, delle parrucche che lei stessa produce… con uno sconto – sia chiaro – del 50%. Meglio di niente!

• Nonostante sia apparso solo 30 minuti in Gravity, George Clouney ha saputo farsi notare, sul set. La sua roulotte, secondo contratto, doveva essere provvista di un bungalow personalizzato, una vasca idromassaggio e, non ultimo, un campo da basket. Uno scherzetto, costato ben 100.000 dollari

• Per girare I Mercenari 3, Bruce Willis esigeva uno stipendio da un milione di dollari… al giorno. In tutto, quattro giorni di riprese, per un totale di 4 milioni di dollari. La Casa di produzione rilanciò l’offerta. Proponeva 3 milioni, vale a dire 750.000 dollari al giorno. L’attore, senza troppo tergiversare, rifiutò

• Russell Crowe, eterno Massimo Meridio, non è da meno. Durante le riprese di LA Confidential richiese un elicottero privato, per presenziare al dodicesimo compleanno di sua figlia. In altre occasioni, invece, la richiesta è stata meno esosa: è bastata una roulotte, fornita di palestra

• Jet personale, anche per Johnny Depp. Libero di fumare come meglio crede… ovviamente, a carico della produzione

• La lista dei capricci di Mariah Carey è lunga ma, tra le richieste più eccentriche, vanno annoverate la palestra, adiacente al camerino o all’hotel e uno schermo, per riprodurre in loop i video della cantante

• Sentite questa: Orson Wells pretese che i vestiti utilizzati in The Black Rose venissero foderati con un costoso visone. Faceva caldissimo, eppure… Ebbene, politica anti spreco. Una volta terminate le riprese l’attore e regista si tenne il costume, lo rigirò e lo adoperò, per interpretare Otello

• Leggenda vuole che Paris Hilton, fosse impegnata sul set di The Other Guys per un cameo. Apparizione lampo che in seguito, addirittura, venne cancellata. Ciò nonostante, la socialité chiese che le portassero un’aragosta, nel camerino e una bottiglia di vodka, della marca Grey Goose. Se avesse girato per una settimana, si sarebbe rischiata la Banca rotta

• Sean Connery, è risaputo, era un appassionato di golf. Tuttavia, forse non tutti sono al corrente del fatto che pretendesse che ogni set, fino al suo ritiro, ne possedesse uno adiacente 

• Si racconta che un giorno, John Travolta, sofferente per via del caldo, chiedesse ad uno degli addetti sul set di riparalo, facendogli da ombrellone. Richiesta, prontamente assolta

• In occasione delle riprese di Men in Black III, per Will Smith fu riservata, su ordinazione, una roulotte di lusso, a due piani. Un van talmente ampio, da impedire il passaggio della luce del Sole, per i residenti limitrofi. Al di là della lamentele generali, va fatto notare che la residenza dell’interprete distava soli 2 km dal set

• Ci accomiatiamo, con Jeremy Irons. Il veterano del Cinema pare sia ossessionato dalla pulizia. Esige che camerino, roulotte o, nel caso, l’hotel in cui alloggia siano impeccabili. Non sarebbe certo la prima volta che prende un carrello e si mette a pulire, per conto proprio

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